il concorso

Lo stemma municipale di Foggia è il più bello d'Italia

Raffaele Fiorella

Magia delle 3 fiammelle: il capoluogo dauno ha vinto la sfida virtuale lanciata dalla pagina Facebook 'Fun with Flags'

Foggia ha vinto, con il suo stemma municipale, il torneo dei capoluoghi di provincia italiani, un concorso virtuale promosso dalla pagina Facebook “Fun with Flags”, dedicata alla storia delle bandiere, a curiosità sugli stemmi e i simboli delle popolazioni di tutto il mondo.

Una maratona lunga tre mesi, che ha tenuto compagnia, durante il periodo di confinamento dovuto al coronavirus, a migliaia di appassionati di bandiere e vessilli. La pagina “Fun with Flags” conta infatti circa 13mila follower ed è nata quasi 4 anni fa.
In finale Foggia l’ha spuntata su Treviso, ha vinto la sfida fra due città collocate entrambe ad Est dell’Italia ma distanti, una a Nord e l’altra a Sud.

E’ stata una battaglia a colpi di “like”, che alla fine ha visto prevalere Foggia, con il suo stemma e la sua bandiera, divisa orizzontalmente in due fasce: la parte inferiore è blu e rappresenta l’acqua, quella superiore è rossa e simboleggia il fuoco. Al centro c’è lo stemma, composto da tre fiamme che emergono da uno specchio d’acqua. Un’insegna su cui ci sono stati diversi contributi e ricostruzioni da parte di studiosi e storiografi, riassumibili in due correnti di pensiero: da un lato, come chiave di lettura dello stemma, gli aspetti di carattere ambientale, geologico e climatico in particolare, del territorio del capoluogo dauno; dall’altro l’interpretazione culturale e religiosa legata alla leggenda dell’apparizione della sacra icona della Madonna dei Sette Veli.

Il torneo è iniziato a metà febbraio. In gara 105 città, distribuite in 26 gironi. Qualificate alle sfide successive, in base alle preferenze ottenute, le prime di ogni girone e le 6 migliori seconde, che hanno dato poi vita alla fase ad eliminazione diretta, dai sedicesimi alla finale. Sono state escluse dalla gara Roma, Milano, Napoli, Genova, Firenze e Venezia perché avrebbero potuto ottenere troppi voti rispetto alle altre, in relazione alla grandezza delle città e ai follower della pagina.

Foggia è stata inserita in un girone con Parma, Cosenza, Grosseto e Catania, e, superato il primo ostacolo, ha in seguito eliminato Vicenza nei sedicesimi di finale, Pisa negli ottavi, Reggio Calabria nei quarti e Trieste in semifinale. Infine il successo in finale contro Treviso: circa 7.500 preferenze, contro le quasi 7mila della città veneta. Il passaparola, su Facebook e Whatsapp, ha spinto migliaia di foggiani, dal capoluogo dauno ma anche dal resto d’Italia e dall’estero, a votare e permettere così la rimonta della bandiera di Foggia, che in poche ore ha sorpassato Treviso e si è aggiudicata il torneo.

Alla maratona per la scelta degli stemmi municipali più belli d’Italia fino alla fase finale hanno partecipato centinaia di migliaia di appassionati.

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