Mafia e droga a Foggia: 5 arresti, anche un agente della Polizia Locale

I carabinieri di Foggia questa notte hanno arrestato cinque persone e le hanno condotte in carcere, provvedimenti scaturiti a margine della maxioperazione La Decima Azione che nel novembre scorso portò all'arresto di 30 persone legate alla Mafia foggiana. Tra gli arrestati della notte anche un appartenente alla polizia locale del capoluogo dauno, Antonio Spiritoso, classe ’74. Gli altri sono Ivan Ventura, classe ’81, Giovanni Ventura, classe ’95, Pietro Russo, classe ’89 e Vincenzo Consalvo, classe ’95.

L'attività di indagine è scaturita dal sequestro di contanti e assegni per 70mila euro nel novembre 2017, amministrati dal cosiddetto 'cassiere' della Società Foggiana Rodolfo Bruno, ucciso il 16 novembre dello scorso anno. Parte dei titoli erano stati emessi da due degli indagati, una coppia, ed è emerso un quadro indiziario a carico di altri personaggi, responsabili a vario titolo di tentata estorsione, ricettazione, riciclaggio, furto e spaccio di sostanze stupefacenti. Molti profitti del sodalizio criminale derivavano dalla vendita di veicoli di provenienza illecita che venivano rivenduti con i telai sostituiti.

Sequestrate 5 autovetture, i carabinieri hanno scoperto anche che un'ulteriore fonte di guadagno era il traffico di droga, trafficata anche dall'agente di polizia Locale, nella cui abitazione sono stati trovati eroina, cocaina e un bilancino di precisione. Ai 5 destinatari della misura si aggiunge una persona residente all'estero e una settima, coinvolta in maniera marginale.