LA DONAZIONE
Taranto, la barca dei migranti diventa strumento didattico
La consegna dell'Agenzia Dogane all'istituto «Archimede» dello scafo intercettato nel 2016 a largo di Otranto con a bordo 62 siriani
I funzionari dell'Agenzie Accise-Dogane-Monopoli dello Stato, in servizio presso il Porto di Taranto, in esecuzione di quanto disposto dal Tribunale di Lecce, hanno curato la procedura per la consegna al preside dell’Istituto superiore «Archimede» di Taranto, di un’imbarcazione a vela Bavaria 44. Lo scafo, denominato «Neighbours», lungo 14 metri e dotato di motore entrobordo, è stato intercettato nell’estate del 2016 al largo di Otranto con a bordo 62 migranti di provenienza siriana.
L’imbarcazione a vela potrà, in tal modo, essere impiegata per scopi didattici, consentendo ai giovani studenti che frequentano il corso «Trasporti e logistica - Conduzione del mezzo navale» di svolgere esercitazioni pratiche in mare per il conseguimento del diploma che abilita all’imbarco su navi. ADM, attraverso l’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, conferma il ruolo di importante presidio di legalità in grado di trasformando un fenomeno sociale come l’immigrazione in una opportunità, a fianco dell’istituzione scolastica ad indirizzo nautico in una città a forte vocazione marittima.