La curiosità

Foggia, al Museo di Storia Naturale arrivano le «docce acustiche», per ascoltare il paesaggio «sonoro» dell'Adriatico

Redazione Foggia

Un’innovazione tecnologica, dai cori notturni delle corvine in amore ai versi di ghiozzi e castagnole che difendono le tane, dagli schiocchi dei gamberi al frinire delle canocchie, chiamate anche cicale di mare

Il Polo Biblio-Museale di Foggia si prepara a far immergere il pubblico nelle profondità del Mediterraneo inaugurando, martedì 10 dicembre 2025, alle ore 10.00, il programma annuale di ocean literacy MegaMare.

L’evento clou sarà l’apertura al pubblico di due docce acustiche nel Museo di Storia Naturale, in viale Giuseppe Di Vittorio 31, un’innovazione tecnologica resa possibile grazie alla collaborazione scientifica con l’Area Marina Protetta di Miramare nel Golfo di Trieste, ente di ricerca e didattica sul mare di rilevanza nazionale, e al prezioso contributo della Fondazione Monti Uniti di Foggia.

Per la prima volta in un luogo della cultura in Puglia, dunque, questi dispositivi all’avanguardia offrono un’esperienza acustica immersiva per ascoltare il paesaggio sonoro dell’Alto Adriatico di specie animali e vegetali, dai cori notturni delle corvine in amore ai versi di ghiozzi e castagnole che difendono le tane, dagli schiocchi dei gamberi al frinire delle canocchie, chiamate anche cicale di mare.

Si tratta di due copie esatte delle docce acustiche collocate all’interno del Biodiversitario Marino, il museo immersivo dell’Area Marina Protetta ospitato nelle Scuderie del Castello di Miramare. Oltre ai suoni emessi dagli organismi per comunicare, per riprodursi, per ecolocalizzare la tana o difendersi dai predatori, i visitatori potranno ascoltare alcune fonti di disturbo, come il rumore prodotto da una barca offshore o dal traghetto che durante l’estate lambisce i confini della riserva marina. Un modo attivo e partecipato per acquisire maggiore consapevolezza dell’intervento umano e dei danni che può provocare.

L’iniziativa, frutto del lavoro congiunto anche della Fondazione WWF, si inserisce nel più ampio percorso del Polo Biblio-Museale per contrastare la “cecità oceanica”, così come l’Unesco definisce la mancata consapevolezza dei benefici del mare sulle nostre vite.

L’inaugurazione del 10 dicembre prenderà il via alle ore 10.00 con gli interventi della Direttrice del Polo BiblioMuseale di Foggia, Gabriella Berardi, del Presidente della Fondazione Monti Uniti, Filippo Santigliano, e di Lisa Peratoner e Giovanna Caputo, rispettivamente Responsabile Comunicazione e Area Educazione dell’Area Marina Protetta di Miramare, oltre all’esperta di ocean literacy Luciana Stella. A partire dalle 11.30, e nuovamente alle 17.00 (su prenotazione obbligatoria al Museo di Storia Naturale 0881-706460), l’evento proseguirà con il laboratorio per le scuole e i ragazzi dal titolo Quiz Oceanico, a cura di Lorenzo Castelletto, divulgatore scientifico dell’AMP Miramare, tratto dal suo fumetto Viaggio al centro dell'Oceano edito da Editoriale Scienza.

Le iniziative di “MegaMare” si estenderanno fino a maggio, portando il mare al centro di eventi nelle strutture del Polo Biblio-Museale di Foggia: al Museo di Storia Naturale, in Galleria d’Arte e presso la Biblioteca “la Magna Capitana”.

Un insieme di programmi, dunque, che si inserisce a pieno titolo nel percorso che il Polo ha già avviato dal 2019, con attività di alfabetizzazione scientifica.

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