Il caso
Inchiesta della Dda sull'incendio ai danni di un negozio a S. Vito dei Normanni: la targa dell'auto dei malviventi è rubata
Il 5 marzo scorso l’intimidazione all’ingresso della rivendita di materiale elettrico «Punto Luce»
BRINDISI - Risultano rubate a Mesagne le targhe dell’auto utilizzata dai malviventi mercoledì scorso a San Vito dei Normanni per raggiungere l’ingresso della rivendita di materiale elettrico «Punto Luce» a cui i componenti della banda hanno dato fuoco mentre il titolare era all’interno del negozio. I due comuni del Brindisino distano poco più di dieci chilometri. E’ questo uno dei primi elementi dell’indagine su cui stanno lavorando in sinergia la procura di Brindisi e la Dda di Lecce per identificare gli autori dell’intimidazione ai danni dell’imprenditore, avvenuta nel pomeriggio del 5 marzo scorso, mentre in strada c'erano diverse persone.
Al momento gli investigatori non escludono alcuna pista sul movente. Lo stesso imprenditore, che già in passato aveva subito altri raid incendiari contro le sedi delle sue attività, ha dichiarato di non aver ricevuto richieste o minacce estorsive.