illeciti
Evasione fiscale per 2,5 milioni di euro, scoperte tre aziende nel Brindisino
A Fasano, i Finanzieri hanno individuato anche altre aziende che impiegavano manodopera a nero
FASANO - Nell'ambito della lotta all'evasione fiscale, tre aziende del Brindisino sono finite nei radar della Guardia di Finanza. Nelle scorse settimane, infatti, le Fiamme Gialle della Compagnia di Fasano hanno eseguito una serie di interventi
finalizzati a garantire la sicurezza economico-finanziaria del territorio. Le attività operative svolte hanno permesso di conseguire significativi risultati.
Tra le imprese ispezionate, individuate all’esito di specifiche analisi di rischio e attraverso la consultazione delle banche dati in uso al Corpo, figurano due attività di commercio all’ingrosso, una di prodotti per la pesca e l’altra di mangimi e sementi, ed un’azienda operante nella gestione dei lidi balneari. A seguito degli approfondimenti contabili effettuati dai Finanzieri sulla
documentazione acquisita, è emerso che tutte e tre le attività commerciali avevano omesso di dichiarare al fisco i redditi percepiti negli anni, per un importo complessivo di due milioni e mezzo di euro.
L'azione dei Finanzieri si è allargata anche al contrasto al “sommerso da lavoro”. Per questo motivo, sono stati effettuati numerosi controlli, con l’individuazione di 9 lavoratori “in nero” presso l’attività di panetteria, ristorazione e bar. Inoltre, sono state inoltrate all’Agenzia delle Entrate 7 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies.