Il caso
Il generale Vannacci a Ceglie Messapica? Consigliera chiede il ritiro del finanziamento per La Piazza
Vitale: «Non si può finanziare una manifestazione che lo ospita». L'alto ufficiale replica: «Annullerò la mia partecipazione»
BRINDISI - Scoppia la polemica a Ceglie Messapica per la partecipazione del generale Roberto Vannacci alla Kermesse di «Affari Italiani».
La consigliera comunale Isabella Vitale, del gruppo civico d’opposizione «Radici d’impegno», ha fatto sapere tramite il suo profilo Facebook di aver «protocollato una richiesta di «Ritiro finanziamento pubblico indirizzata al sindaco Angelo Palmisano e all’assessore Antonello Laveneziana».
Una richiesta che ha già determinato la presa di posizione dello stesso generale. «Non conoscevo bene la manifestazione - dice Vannacci - e avevo inizialmente dato una disponibilità di massima. Poi,
vedendo che è una manifestazione che pur essendo promossa da associazioni ha una connotazione politica, ho deciso di declinare l’invito. Mi riservo di comunicare la cosa agli organizzatori».
Con lui il 27 agosto prossimo, sarebbero stati i big della politica, dal ministro degli Affari Europei Raffaele Fitto ai vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani. Eppure, proprio questa circostanza sembra aver creato da subito imbarazzo tra gli organizzatori, attenti a specificare - dopo aver dato notizia della sua partecipazione - che questa sarebbe stata soltanto tramite videocollegamento e non in presenza.
«Comprendo la necessità degli organizzatori di rincorrere popolarità e attualità - aveva scritto la consigliera - ma non si può finanziare una manifestazione che prevede come ospite il signor Roberto Vannacci».
Vitale ha perciò chiesto «il ritiro del finanziamento di 15mila euro da parte dell’Amministrazione comunale». Ecco il post.