Tante le lamentele

E una volta atterrati? Treno, bus o taxi? L’odissea dei collegamenti dall'Aeroporto del Salento

Pierfrancesco Albanese

I costi del trasferimento per le località di mare sono quasi pari a quelli del volo

Dall’aeroporto di Brindisi alle coste salentine con un esborso sovrapponibile a quello di uno spostamento tra Milano e Brindisi. Mettendo a paragone, però, un transfert privato - taxi o auto a noleggio - con l’aereo. Le segnalazioni degli operatori del settore turistico si sono intensificate. E le lamentele abbondano. Col sopraggiungere dell’estate tornano i classici problemi legati alle infrastrutture per la mobilità e il trasporto pubblico. Che scontano, in Salento, atavici ritardi. Così l’aeroporto di Brindisi: inserito in un programma di innervazione con le infrastrutture ferroviarie, ma ancora, in buona sostanza, isolato. Se manca il collegamento diretto con la stazione – promesso a stretto giro dall’assessore regionale ai trasporti, Anita Maurodinoia, con la nuova linea aeroporto del Salento/Brindisi centrale per 67 milioni di euro – un turista appena giunto sul territorio in aereo è costretto a muoversi diversamente. E le alternative, a tal punto, sono tre: il taxi, il noleggio di un’auto o la navetta verso Lecce, con successivo spostamento per le coste. E i disagi, al dunque, sono vari e di diverso ordine.

A finire ostracizzata – come spiegano gli operatori - è la classe turistica di fascia medio/bassa. La gente comune, insomma, che decide di ritagliarsi tempo e spazio per una vacanza. Ebbene, per loro – non certo per le fasce agiate – a pesare, oltre ai costi di viaggio, vitto e alloggio, è anche lo spostamento dall’aeroporto alla meta prescelta con il transfert privato. Volendo muoversi sulle coste, per statistica e non per altro, immaginiamo si dirigano alla volta di Gallipoli, Otranto o Leuca.

Una famiglia di tre persone, due adulti e un ragazzo infra-sedicenne, che dovesse prenotare un volo Milano Malpensa/Brindisi - prendiamo a riferimento la data del 21 luglio, un venerdì di fine mese che può coincidere con l’avvio di una settimana di ferie - si troverebbe a fronteggiare una spesa tutto sommato congrua, seppur non totalmente innocua, per i biglietti d’aereo: 104,19 euro a persona. Cui bisogna aggiungere i costi di imbarco dei bagagli: due bagagli a mano da 10 chili e uno piccolo (per andare molto contenuti) comportano l’aggiunta di 24,20 euro a persona. Totale: 385,17 euro. Senza contegno alcuno, un bagaglio in stiva da 20 chili e una borsa piccola vedono un più 40,14 euro ciascuno, per un totale di 432,99 euro.

Atterrati a Brindisi di buona lena – il volo da Malpensa è alle 6.40, l’arrivo in Salento alle 8.25 – c’è da capire come spostarsi verso le coste. Per fare economia si sceglie la navetta. A scapito del tempo del tragitto. Vagliando le diverse compagnie, i prezzi si aggirano dai 4 ai 6-7 anche 8 euro a biglietto. Per una media del viaggio stimata in 40-45 minuti. E in taluni casi, una volta giunti a Lecce, il problema aggiuntivo di spostarsi dal terminal alla stazione, se si volesse proseguire con il treno. L’alternativa è la prosecuzione con il Salentoinbus per pochi euro a biglietto (massimo 5 euro). Seppur con l’aggravio delle soste. Il servizio da Lecce a Gallipoli transita, a titolo esemplificativo, per: Copertino - Leverano - Porto Cesareo - S. Isidoro - Torre Inserraglio - Torre Uluzzo - Porto Selvaggio - Santa Caterina - Località Mondonuovo - Santa Maria al Bagno - Lido Conchiglie – Rivabella e infine Gallipoli.

Se la scelta ricade sul treno, i problemi sono noti. In specie, ancora, la lentezza dei trasporti: si viaggia con littorine a una media di 30 km/h e vette di 50 per l’assenza del sistema di sicurezza Ertms. E da Lecce a Leuca s’impiegano circa due ore.

La prosecuzione in taxi da Lecce a Gallipoli, invece, ha il costo di circa 25euro a persona; per Otranto è 30, per Leuca 40. A paragone, comprare tre biglietti equivale ad acquistare un biglietto d’aereo Milano-Brindisi.

Ancora. Se, per evitare questa trafila, una volta giunti in aeroporto la scelta ricade subito sul transfert privato i costi schizzano. Come con il taxi. Affidandosi a Booking, dall’aeroporto di Brindisi alla Baia Verde il costo per tre persone è di 193 euro. Idem per gli Alimini a Otranto. Lievita per Leuca, 294 euro. Simulando, infine, un noleggio auto, la sostanza non cambia: una di grandezza media – Ford, Volkswagen, Peugeot - prenotata sino al lunedì (dunque, per 4 giorni, una vacanza breve) verrebbe a costare dai 140 ai 180 euro. Sino al venerdì successivo, quindi l’intera settimana, dai 340 ai 410. Insomma, alle stesse cifre sborsate per giungere, in volo, da Milano al Salento.

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