Di Francavilla Fontana
Falsi incidenti e truffe: sgominata associazione a delinquere, 12 arresti, anche ex vicesindaco del Brindisino
Coinvolti avvocati, medici e clienti: l'inchiesta della Procura di Brindisi. Oltre 160 indagati
Un’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita nel brindisino nei confronti di 12 persone, cinque in carcere e sette ai domiciliari, accusate di associazione per delinquere finalizzata alla truffa. Secondo l'accusa, facevano parte di una rete che simulava incidenti stradali per truffare le assicurazioni. In carcere i fratelli Michele e Luigi Galiano, quest’ultimo già vicesindaco a Francavilla Fontana.
Sono oltre 160 gli indagati. L’inchiesta è coordinata dal Pubblico Ministero della Procura di Brindisi Francesco Carluccio. L’indagine è stata condotta dalla Guardia di Finanza che ha accertato una sessantina di falsi incidenti stradali avvenuti tra il 2015 e il 2019.
Ci sono anche tre avvocati ed un medico tra le 12 persone arrestate nell’inchiesta della Procura di Brindisi per presunti falsi incidenti. In totale sono 162 le persone indagate a vario titolo per associazione per delinquere, frode in danno di compagnie assicurative, falsità ideologica in atti pubblici (certificati del Pronto Soccorso).
Contestati dagli investigatori almeno tre casi di possibile corruzione in atto giudiziari per rendere falsa testimonianza ed un’estorsione aggravata. Tra gli arrestati in carcere, anche l'ex vicesindaco di Francavilla Fontana e avvocato, Luigi Galiano. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip del tribunale di Brindisi, Maurizio Saso, ed eseguita dai militari della Guardia di Finanza, che hanno svolto le indagini.