L'operazione

Brindisi, sequestrato ingente carico di abbigliamento contraffatto

Redazione online

Rinvenute in un camion dai funzionari della Agenzia delle dogane e dei Monopoli e i dai finanzieri

Brindisi - Abbigliamento contraffatto: una piaga che produce ingenti danni al mercato sano. I funzionari della Agenzia delle dogane e dei Monopoli di Brindisi, unitamente ai militari della Guardia di Finanza, impegnati nel contrasto ai traffici illeciti nello scalo portuale brindisino, hanno portato a termine un’operazione di sequestro di capi di abbigliamento contraffatti e con falsi segni distintivi nazionali.

Nello specifico, attraverso le procedure di analisi dei rischi sui flussi commerciali, gli agenti si sono insospettiti di un autoarticolato proveniente dalla Grecia.

Immediatamente sono scattati i controlli e all'interno «campeggiavano» 1760 polo Ralph Lauren e 2880 polo Armani contraffate.

Ma non solo: anche 1024 pantaloni con placchetta metallica riportante i colori della bandiera italiana tale da indurre
in inganno il consumatore finale circa l’origine dei capi.

A quel punto, dopo ricevuta la conferma della contraffazione da parte dei periti delle società, è scattato il sequestro penale delle magliette e dei pantaloni, con deferimento del rappresentante legale della società destinataria all’Autorità Giudiziaria di Brindisi.

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