Dalla GdF

Costringe dipendenti a lavorare più del dovuto: imprenditore interdetto a Brindisi

Redazione online

Scoperto anche un giro di lavoro nero e di evasione fiscale per circa 20mila euro

La Guardia di Finanza di Brindisi ha disposto l'interdizione dall'esercizio delle attività commerciali per un anno a carico di un imprenditore brindisino, indagato per estorsione nei confronti di una delle sue dipendente. L'impresa, dopo accurate indagini, è stato appurato che gestiva il personale in maniera illecita, costringendo i dipendenti a lavorare per più ore rispetto a quelle previste dal contratto, pena il licenziamento. Il settore è quello della ristorazione. Inoltre si è scoperto che l'imprenditore aveva avuto 5 lavoratori in nero per due mesi, altri 13 dipendenti erano stati registrati irregolarmente, e c'era stata un'evasione di oltre 20mila euro.

Privacy Policy Cookie Policy