brindisi turistica
Alla mostra di Picasso è già record di visitatori
Circa 8mila le presenze riscontrate in poco più di un mese
BRINDISI - Sono già circa 8mila i visitatori della mostra “Picasso e l’Altra Meta del cielo” che si sta svolgendo a Mesagne, Ostuni e Martina Franca.
L’esposizione, visitabile con un unico ticket di ingresso, coinvolge tre importanti e suggestive location della provincia di Brindisi e di Taranto: il Castello Normanno Svevo di Mesagne (dove è possibile ammirare diverse opere grafiche fra cui la celebre Barcelona Suite e l’olio su tela “Busto di Donna II”), Palazzo Tanzarella, nel pieno centro storico di Ostuni (con una collezione inedita di scatti dei fotografi Edward Quinn e Robert Capa e l’inedita incisione “Toros en Vallauris”) e Palazzo Ducale a Martina Franca, dove sono esposte le opere in ceramica del genio spagnolo e l’olio su tela “Il Moschettiere” del 1964.
Un secondo bilancio a più di un mese dall’inaugurazione della mostra (in programma fino al prossimo 4 novembre) che conferma le potenzialità del turismo culturale che riesce a fare rete. Grazie al progetto parallelo intitolato “Puglia Walking Art”, l’esperienza della mostra Picasso infatti può essere arricchita da diversi pacchetti che ne permettono la fruizione in un contesto molto più ampio, valorizzando contemporaneamente le bellezze e i musei delle città coinvolte. Il filo conduttore delle esposizioni di Mesagne, Ostuni e Martina Franca è dedicato al controverso e complesso rapporto che permea vita e opera del genio spagnolo (nato a Malaga il 25 ottobre 1881 e morto a Mougins l’ 8 aprile 1973) con l’universo femminile. Un rapporto tra smisurate passioni e reiterate conflittualità. Il progetto è stato realizzato da Puglia Mice Experience e Associazione Metamorfosi in collaborazione con i tre Comuni, Regione Puglia e con il supporto di Federalberghi Brindisi, associazione che rappresenta gli operatori di settore.
Curata da Francesco Gallo Mazzeo, docente all’Accademia di Belle Arti a Roma, la mostra vanta oli, grafiche e ceramiche di Picasso, un acquerello dell’artista e amante Dora Maar, grafiche e fotografie di Françoise Gilot, un’altra delle donne che ha accompagnato la vita del maestro spagnolo. L’esposizione è completata, come una sorta di “mostra nella mostra”, da una selezione fotografie di Edward Quinn, il fotografo irlandese che dal 1951 fino alla morte di Picasso fu legato all’artista da una profonda amicizia, e da un nucleo di foto di Robert Capa.
Ritornando all’indiscusso successo di pubblico, gli organizzatori esprimono soddisfazione per il seguito di natura turistica per i tre territori interessati. Tanti i semplici visitatori ma anche opinion leader ed esperti che hanno voluto visitare la mostra. Ultimi in ordine di tempo, ad Ostuni, Laura Gramuglia conduttrice di Radio Capital e scrittrice (rimasta abbagliata anche dalla bellezza della Città Bianca dopo una breve permanenza presso l’Hotel La Terra) e a Mesagne Margherita Masè, curatrice in diversi progetti artistici e teatrali nella Capitale ma anche apprezzata fotografa.