Omicidio stradale
Spinazzola, investì e uccise migrante in bici: 28enne ai domiciliari, guidava sotto effetto di droga
L'uomo, con precedenti, era prima fuggito, poi era tornato in caserma per costituirsi
È stato arrestato e posto ai domiciliari un 28enne originario di Spinazzola, con precedenti, ritenuto gravemente indiziato di omicidio stradale aggravato dall’uso di sostanze stupefacenti. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ed eseguita dai Carabinieri della Stazione di Spinazzola.
Il provvedimento arriva al termine di un’approfondita attività investigativa, condotta con il supporto di accertamenti tecnico-scientifici, avviata dopo il tragico incidente del 21 agosto scorso. In quella circostanza un cittadino extracomunitario di circa 40 anni perse la vita sul colpo, travolto dall’auto condotta dal giovane.
Dopo l’impatto, il 28enne si sarebbe allontanato senza prestare soccorso, tentando di occultare il veicolo a una decina di chilometri di distanza, nel territorio di Genzano di Lucania (PZ), per far perdere le proprie tracce. L’automobile, gravemente danneggiata nella parte anteriore, è stata successivamente rintracciata e sequestrata dai Carabinieri grazie alla collaborazione tra diversi reparti dell’Arma.
Resosi conto di essere ormai identificato, l’uomo si è presentato spontaneamente presso la caserma di Spinazzola. Gli esami sanitari avrebbero inoltre confermato che al momento dell’incidente guidava sotto l’effetto di stupefacenti.