Paura a Bisceglie, ritorno di fiamma durante una grigliata: ustionati due fratelli di 14 e 20 anni. Il più grande è in rianimazione a Bari

Due fratelli, un 20enne e un ragazzino di 14 anni, sono rimasti ustionati ieri sera a Bisceglie, nel nord Barese, nell’incendio divampato dal barbecue che avevano in casa.

L’episodio è accaduto in una palazzina di via Fragata, a ridosso del centro cittadino. I due stavano partecipando alla grigliata di carne in famiglia quando, presumibilmente, c'è stato un ritorno di fiamma.
A metterli in salvo sono stati i vigili del fuoco che hanno subito domato il rogo. I due feriti, soccorsi dal personale del 118, sono stati stabilizzati in ospedale a Bisceglie e poi trasferiti a Bari.

Sono molto gravi le condizioni del giovane di 20 anni rimasto ustionato ieri sera a Bisceglie nell’incendio divampato da un barbecue nella sua abitazione. Il giovane è ricoverato nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari a causa delle ustioni estese su gran parte del corpo e definite dai medici «molto gravi».

Il fratello 14enne invece, è ricoverato nel Centro ustioni e ha riportato ferite per oltre il 30 per cento del corpo. Sull'adolescente sono stati eseguiti dall’equipe sanitaria i primi trattamenti per la rimozione dei tessuti ustionati. Per entrambi la prognosi è riservata.

Avrebbero usato dell’alcol per alimentare le fiamme da cui sarebbero poi stati avvolti i due fratelli di Bisceglie. 
Secondo quanto si apprende, erano in sei nell’atrio interno della palazzina di via Fragata quando le fiamme del barbecue hanno travolto un giovane di 20 anni e un ragazzino che compirà 15 anni nel prossimo mese di novembre. A chiamare i soccorsi sono state le persone che erano con loro che avrebbero anche tentato di aiutarli. Il personale sanitario del 118 li ha stabilizzati e portati in ospedale. In seguito i medici hanno disposto il trasferimento a Bari. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco del comando provinciale di Barletta.