in città

Barletta, bus gratuiti per la movida notturna: i lidi delle litoranee collegati con corse ogni mezz’ora

Adriano Antonucci

L'iniziativa nel weekend. Gratuito e sperimentale, istituito dall’amministrazione comunale, al fine di collegare tutta la città con i lidi delle litoranee di Levante e Ponente.

BARLETTA - Bus notturni dalla città alle litoranee, a Barletta il divertimento è sicuro. Da oggi è attivo il servizio bus notturno, gratuito e sperimentale, istituito dall’amministrazione comunale, al fine di collegare tutta la città con i lidi delle litoranee di Levante e Ponente.

Il nuovo collegamento, partendo dal capolinea di piazza Caduti sul Lavoro (via Barberini angolo via Paolo Ricci), prevede fermate in via Lattanzio, via Dibari, via Manzoni, via Dante Alighieri (Liceo Scientifico), via Vittorio Veneto, via Alvisi, via Coletta, piazza Caduti, corso Garibaldi, via Cavour, via Trani e via Misericordia prima di raggiungere i lidi lungo la costa barlettana. Da oggi, sino al 14 settembre, il servizio sarà disponibile nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dalle ore 23 alle 3 del mattino successivo, ad eccezione del periodo compreso tra l’8 e il 17 agosto nel corso del quale sarà operativo tutti i giorni, ai medesimi orari. Le corse previste sono 8 andata e ritorno, con un intervallo calcolato di circa 30 minuti tra una e l’altra. Non sono escluse, inoltre, variazioni per ottimizzarne la fruizione.

«Promuoviamo - ha affermato il sindaco Cosimo Cannito - a beneficio di tutta la comunità, l’utilizzo del servizio urbano per agevolare i collegamenti, comodi ed efficienti, tra le aree di espansione e i luoghi di aggregazione».

Il primo cittadino ha evidenziato quelli che sono i vantaggi offerti da tale iniziativa. «Si tratta - ha sottolineato Cannito - di una scelta validissima in tema di mobilità e sostenibilità ambientale, soprattutto un incentivo ai trasferimenti in sicurezza dei giovani che potranno trascorrere con maggior tranquillità e spensieratezza, propria e dei genitori, il tempo libero estivo nelle ore serali. Pensate, ad esempio, alle ragazze che non hanno un mezzo proprio, che magari sono minorenni e non hanno la patente. Tornare insieme in autobus dà loro una percezione di sicurezza, le preserva da eventuali molestie che a quell’ora possono verificarsi».

Il sindaco ha poi annunciato che dall’attuale carattere sperimentale dello stesso, si potrà pensare anche ad una estensione oltre l’estate.

«Monitoreremo - ha affermato Cannito - la partecipazione a questo progetto, affinché possa essere usato, perché no, anche d’inverno. Magari per portare i ragazzi nel centro storico, nella zona della movida, e farli rientrare sempre in sicurezza».

A tal proposito, Cannito ha sottolineato che «alla volontà dell’amministrazione deve corrispondere una condotta responsabile e rispettosa delle norme da parte dei nostri ragazzi e dei gestori dei luoghi di ritrovo, affinché si possa far quadrato e rendere Barletta una città modello per il trasporto pubblico».

Importante per una corretta e partecipata fruizione del servizio, sarà anche un’adeguata promozione dello stesso. «Ci attiveremo - ha spiegato l’assessore alla Polizia Locale, Marianna Salvemini - con l’affissione di locandine su tutti i mezzi della linea autobus, nei pressi dei lidi e delle attività commerciali al fine di poter pubblicizzare al massimo questo servizio».

Salvemini ha poi evidenziato come la gratuità dei bus possa essere importante anche per «famiglie numerose, di quattro o cinque persone che potranno accedervi senza dover sostenere spese per i biglietti. Siamo davvero orgogliosi. Speriamo che la risposta della cittadinanza sia positiva, così da formalizzare il servizio in maniera costante sul nostro territorio».

Il mezzo sul quale i ragazzi viaggeranno sarà nuovo di zecca. «Questo progetto - ha spiegato l’amministratore della ditta Scoppio, Michele Spadaro che fornisce il servizio - è stato già realizzato in altre città, con ottimi risultati. Ci crediamo davvero, tanto che abbiamo messo a disposizione anche un mezzo nuovo, immatricolato ad aprile, dotato di tutti i comfort. Siamo certi che le cose andranno bene anche qui a Barletta».

Privacy Policy Cookie Policy