Sanità

Bisceglie, morte cerebrale per una 61enne: donati cuore, fegato, reni e cornee

La donna era originaria di Terlizzi, è la seconda donazione multiorgano del 2025 per l'ospedale Vittorio Emanuele

BISCEGLIE - Cuore, fegato, cornee e reni sono stati prelevati da una donna di 61 anni, originaria di Terlizzi (Bari), la cui morte cerebrale è stata accertata nell’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani. Le operazioni di prelievo, che sono terminate all’alba di oggi, si sono svolte nelle sale operatorie dirette da Giuseppe Vitobello, responsabile delle donazioni per la Asl Bat: per l’azienda sanitaria locale si tratta della seconda donazione multiorgano del 2025.

Il cuore e il fegato sono stati prelevati dai cardiochirurghi e dai chirurghi del Policlinico di Bari, mentre i reni sono dagli urologi del Policlinico di Foggia. Le cornee, prelevate da Pasquale Attimonelli, responsabile della unità di Oculistica di Trani-Bisceglie, sono state inviate alla Banca degli occhi di Mestre. «Il nostro grazie va alla famiglia della donatrice che senza esitazioni si è espressa a favore della vita che continua - dice Tiziana Dimatteo, direttrice generale della Asl Bt - la donazione è un atto d’amore che oggi consentirà ad altre persone di continuare a sperare, di vivere. Siamo certi che questa consapevolezza potrà aiutare la famiglia della donatrice nei momenti di dolore legati alla perdita». «Ringrazio tutti gli operatori dell’ospedale di Bisceglie per il supporto che hanno garantito in tutte le attività di prelievo - aggiunge Vitobello - la donazione degli organi è una operazione complessa che necessita della collaborazione di tutti».

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