il caso

Canosa, i furbetti del pieno con il gasolio agricolo: indagato pure ex pm Scimè

aldo losito

L’indagine della Finanza di Barletta: ai domiciliari due imprenditori, interdetti tre esponenti delle forze dell’ordine. Il gip: il pieno con lo sconto

CANOSA - Rifornimenti agevolati ottenuti senza averne i requisiti: questo l’oggetto delle indagini coordinate dalla Procura di Trani, che hanno portato 2 imprenditori agli arresti domiciliari e 3 rappresentanti delle forze dell’ordine a 6 mesi di interdizione dai pubblici uffici. Indagate altre 5 persone, tra cui altri 4 rappresentanti delle forze dell’ordine e un ex pm, Luigi Scimè, già magistrato in servizio alla Procura di Trani.

Le accuse sono a vario titolo e per le rispettive presunte responsabilità corruzione e sottrazione all’accertamento delle accise e presenta dettagli di grande rilevanza l’operazione compiuta lo scorso martedì dal nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Barletta.

I NOMI Da un lato, due imprenditori che avrebbero fornito carburante a prezzi agevolati a chi non ne aveva diritto. Dall’altro, rappresentanti delle forze dell’ordine che avrebbero fatto indebitamente il pieno alle loro auto con gasolio agricolo. Ai domiciliari sono finiti ... 

 

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