Il dramma
Si schianta contro lo spartitraffico alle porte di Canosa: 49enne muore, moglie gravissima.Il sindaco: «Si poteva evitare»
Secondo una prima ricostruzione, i due stavano viaggiando verso nord per prestare soccorso ad alcuni parenti che avevano avuto un altro incidente
CANOSA - Un uomo è morto e sua moglie è rimasta gravemente ferita in un incidente stradale avvenuto la scorsa notte lungo la provinciale 231, alle porte di Canosa di Puglia nel nord Barese.
La vittima, Antonio Catalano, 49enne di Canosa, era alla guida della sua Peugeot 3800 di cui ha perso il controllo per cause in corso di accertamento. L'impatto del mezzo contro il new jersey è stato violento e l'uomo è morto sul colpo.
La moglie, che era con lui in auto, è stata soccorsa dal personale dell’Oer (Operatori emergenza radio) ed è stata trasportata all’ospedale di Andria: le sue condizioni sarebbero molto gravi.
Secondo quanto si apprende, la coppia stava viaggiando in direzione nord per prestare soccorso ad alcuni parenti che avevano avuto un incidente. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia che indaga sull'accaduto.
IL SINDACO: SI POTEVA EVITARE
«Il tratto stradale su cui la scorsa notte si è verificato un incidente stradale mortale è insicuro. Non sono più disposto a tollerarlo: se il presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Bernardo Lodispoto, non è in grado di garantire la sicurezza di quel pezzo di strada può chiuderlo al traffico». È quanto dichiara Vito Malcangio, sindaco di Canosa di Puglia in riferimento all’incidente stradale accaduto la scorsa notte sulla provinciale 2 (ex 231) in cui un uomo di 49 anni è morto e sua moglie è rimasta gravemente ferita. L’auto su cui viaggiavano si è schiantata, per cause in fase di accertamento, contro un new jersey.
«Sin dal giorno del mio insediamento i lavori di completamento e messa in sicurezza di un’arteria stradale fondamentale quale la provinciale 2, sono stati oggetto della nostra attenzione - continua il primo cittadino - ma nonostante i numerosi incontri che hanno avuto luogo in Provincia con il presidente Lodispoto, nulla è accaduto».
«Se la strada fosse stata messa in sicurezza, ora non saremo qui a parlare di un grave lutto che rattrista la mia comunità», aggiunge il sindaco evidenziando che «la sicurezza stradale è una priorità».