Il fatto

Andria, durante inseguimento lanciano gasolio contro auto della polizia: fuggiti

Almeno quattro malviventi, a volto coperto, hanno agito lungo la SP231: prima hanno tentato di accecare gli agenti con un faro alogeno, poi di speronare la volante, finché non sono andati a sbattere contro un muretto scappando a piedi

ANDRIA - Durante un inseguimento lungo la strada provinciale 231 per Corato, partito da Andria, gli occupanti dell'auto in fuga, una Alfa Romeo Stelvio, hanno tentato dapprima di accecare con un faro alogeno gli agenti della Polizia di Stato che li stavano seguendo. Poi, hanno lanciato gasolio contro il parabrezza dell’auto dei poliziotti. Infine, hanno tentato di speronare la Volante contro il guardrail. Gli agenti erano impegnati ad Andria in una attività di contrasto e prevenzione dei furti di auto quando, a seguito di segnalazioni giunte alla sala operativa in merito agli occupanti di una “Alfa Romeo scura” intenti ad asportare delle targhe da auto in sosta, sono riusciti a intercettarla. A bordo quattro malviventi a volto coperto.

Dopo aver tentato di speronare la Volante, l'Alfa Romeo, giunta ormai in contrada Capitolo, territorio di Trani, ha impattato contro un muretto di cemento posto a ridosso del margine della strada. Alla fine, anche per l'azione degli agenti, hanno abbandonato il veicolo e sono fuggiti nelle campagne circostanti. All’interno della Stelvio, poi sequestrata, sono stati rinvenuti una lastra metallica che sarebbe servita come riparo balistico per sostenere un eventuale conflitto a fuoco; mazze, picconi, piedi di porco, tronchesi ed altri oggetti per lo scasso; un jammer con 12 antenne; 3 pistole a salve; targhe appartenenti a varie auto; una paletta con l'effigie riportante la scritta 'Ministero della Difesa'; vari mazzi di chiavi di auto; una luce led blu lampeggiante simile a quella usata dalle Forze di Polizia. Tutto il materiale è stato sequestrato, in attesa degli ulteriori accertamenti di Polizia Scientifica.

Privacy Policy Cookie Policy