Programmi e ritardi

Andria, lavori a rilento in piazza Toniolo: FdI ritorna all'attacco

MARILENA PASTORE

 La relazione dei lavori fornita dal movimento AndriaLab non soddisfa Andrea Barchetta e Sabino Napolitano

ANDRIA - Lo scambio al vetriolo fra accuse e difesa dell’operato dell’Amministrazione Bruno sui lavori di riqualificazione di piazza Toniolo e via Giannotti non si è esaurito al botta e risposta dei giorni scorsi.

Soprattutto la “relazione” dei lavori fornita dal movimento AndriaLab circa la complessità dei lavori stessi, che giustificherebbe la lentezza, non soddisfa Fratelli d’Italia che a questo punto lancia "l’operazione verità".

Poca ironia e più concretezza e rispetto per i cittadini chiedono il consigliere comunale Andrea Barchetta ed il commissario cittadino FDI, Sabino Napolitano: primo perché quei ritardi sono reali; secondo, perché alle domande sollevate non c’è stata risposta.

«Il ritardo dei lavori è reale, visibile e concreto – spiegano Barchetta e Napolitano - ed a differenza di quanto incautamente scritto non ci risulta alcun ritardo causato da presunti reperti archeologici ma dipeso da questioni ben più attuali. In secondo luogo, le mancate risposte continuano: è vero o no che ad alcuni residenti è stato impedito l’accesso ai propri garage? In caso di necessità come si garantirà l’accesso ai mezzi di soccorso vista la strada interrotta e l’accesso negato? Noi crediamo che ci vuole più rispetto, sia nei confronti di altri esponenti politici che come noi intervengono su questioni di interesse pubblico sia verso quei cittadini che stanno scontando le lungaggini di lavori che sarebbero già dovuti terminare. Riguardo alla nostra presunta “ignoranza” sulla materia, di cui “l’assessore ombra” ci ha accusati (Francesco Nicolamarino, coordinatore politico di AndriaLab, già assessore nelle precedenti amministrazioni n.d.r.) ricordiamo che quel progetto di recupero è stato finanziato nell’ambito della Rigenerazione del Centro Storico concepita, sviluppata ed approvata dalla passata Amministrazione di centro-destra la quale ha ottenuto il finanziamento partecipando ad un bando pubblico.

Stiamo parlando della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS) in linea con gli obiettivi europei relativa all’Ambito del Centro Storico denominata: “RI_Pensiamo il centro Storico.”

La proposta dell’Amministrazione Giorgino ha ottenuto un finanziamento di 5 milioni di euro. Basta guardare i cartelli di cantiere che indicano la fonte del finanziamento». Fratelli d’Italia ricorda tra l’altro che «le opere finanziate nel progetto presentato dalla passata Amministrazione riguardano la riqualificazione di Piazza Umberto (inaugurata e aperta al pubblico), Largo Toniolo/Fravina, Piazza Giannotti: attraverso un percorso urbano che intercetta la Chiesa di San Francesco ed il Museo Diocesano, il completamento dell’Officina di san Domenico con la realizzazione di campi da gioco per le parrocchie del Centro Storico ed il recupero sociale dei giovanissimi residenti.

La riqualificazione del Mercato Sant’Agostino (già in parte oggetto di finanziamento) e, infine, ma non ultima, la Rigenerazione fisica e funzionale dell’attuale Mercato coperto. Quindi cari amici scudieri del sindaco Bruno, e caro “assessore ombra“, leggetevi le carte e studiate prima di dare lezioni che non siete in grado di dare».

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