Nella BAt
Trani e i fondi PNRR, lavori quasi al via per due mense scolastiche
Per la scuola primaria Beltrani e la scuola media Bovio
TRANI - Quasi 600.000 euro di finanziamenti provenienti dal Piano nazionale di ripresa e residenza, con un ulteriore co-finanziamento comunale per coprire completamente i costi dei progetti e attuarli. Così, a breve, due importanti istituti scolastici tranesi – Beltrani e Bovio - si doteranno di autonomi locali per la mensa di alunni e personale docente non docente, realizzando così altrettanti progetti che, ad oggi, sono stati definiti per la parte definitiva esecutiva ed i cui lavori sono stati già banditi. Come sempre, quando c’è di mezzo il Pnrr, le scadenze sono perentorie: i lavori vanno aggiudicati entro i 31 agosto prossimo; poi dovranno essere avviati entro il 30 novembre di questo stesso anno; quindi si dovrà concluderli entro il 31 dicembre 2025 e collaudarli entro il 30 giugno 2026.
Siamo all’interno del cosiddetto «Piano di estensione del tempo pieno e mense con interventi di ampliamento di plessi scolastici già esistenti attraverso nuove costruzioni di edifici adibiti a mense». Gli istituti in questione, come detto, sono il plesso Beltrani del Quarto circolo didattico, in via La Pira, adibito a scuola primaria, ed il plesso Bovio della scuola media Rocca Bovio Palumbo, in corso Imbriani.
SCUOLA BELTRANI Per la scuola primaria Beltrani il finanziamento ricevuto dal Comune di Trani era stato di poco meno di 300 mila euro, che Palazzo di città ha dovuto integrare poiché il costo totale del progetto è di 362.000 euro, di cui 280.000 per lavori. La progettazione definitiva ed esecutiva porta la firma dell’architetto Fiore Resta, coadiuvato dall’archeologo Alessia Amato e dal geologo Ivan Mancini.
I nuovi locali si estenderanno per poco meno di 150 metri quadrati in una parte dell’area esterna della scuola, in diretta continuità con il resto del plesso pur mantenendone la necessaria indipendenza. La mensa si collocherà in continuità con l’atrio interno del corpo sud delle aule dell’istituto. Per collegare i locali esistenti con i nuovi saranno demoliti due tramezzi e si sposteranno le finestre di un’aula al piano rialzato. Allo stato la scuola, pur esercitando il tempo pieno, non dispone di un locale dedicato a mensa, così che il consumo dei pasti avviene direttamente nelle aule didattiche.
SCUOLA BOVIO Il finanziamento per la nuova mensa della scuola media Bovio è stato di 288.000 euro, ed il Comune ha dovuto integrare quella somma con risorse proprie per raggiungere il costo totale del progetto di 350.000 euro, di cui 270.000 per lavori. Il progetto porta la firma degli architetti Matteo Lettini, Andrea Roselli e Maria Calefato, nonché dell’ingegnere Vincenzo Manzi. Anche in questo caso si riuscirà a superare un limite storico ed oggettivo di una scuola che non dispone di un locale dedicato a mensa e nella quale il consumo dei pasti avviene direttamente nelle aule. E pure in questa circostanza si utilizzerà una parte dell’area esterna disponibile della scuola, realizzandovi un nuovo corpo di fabbrica di 157 metri quadrati che andrà a collocarsi in diretta continuità formale con la struttura esistente.