Barletta, l’ascensore a metà tra disagi e dimenticanze

BARLETTA - Una telenovela infinita. Anzi, dimenticata. Continua l’incredibile situazione di disagio nella stazione di Barletta a causa della presenza triste e solitaria dell’ascensore nel sottopassaggio che permette di arrivare al secondo e al terzo binario. Il problema, però, è eternamente irrisolto. Nonostante le promesse reiterate per anni, l’installazione dell’ascensore sul primo binario non è mai avvenuta. Come mai? Mistero.

Intanto ieri mattina vi è stato un problema tecnico che ha mandato in panne l’unico ascensore esistente. I tecnici sono prontamente intervenuti, ma ieri sera l’ascensore era ancora fuori servizio. Giova ricordare che quel’unico ascensore a percorso dimezzato fu inaugurato il primo agosto 2019, dopo una lunghissima attesa a far data dall’ottobre del 2018. I rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana scrissero: «L’ascensore entrato oggi in funzione rientra in un piano di investimenti di circa 2 milioni di euro che Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha destinato all’abbattimento delle barriere architettoniche nella stazione di Barletta e che si concluderà nel primo semestre 2020 con la realizzazione di un ascensore sul primo marciapiede, attiguo alla scalinata che porta ai binari».

Il sindaco Cannito dichiarò: «Il completamento degli interventi con la realizzazione dell’altro ascensore renderà la stazione ferroviaria completamente libera da barriere architettoniche e funzionale e fruibile per tutti. Rinnovo il mio invito ad avere rispetto dell’importanza che questo ascensore avrà per tante persone, si tratta di un’opera che ha una pubblica utilità e spero che a nessuno, come ho già più volte detto, venga in mente di danneggiarla o vandalizzarla, anche perché incorrerebbe certamente nelle dovute conseguenze essendo l’area video sorvegliata». A metà del 2023 l’ascensore al primo binario resta un sogno.