sicurezza
Trani, aggressioni durante la movida: daspo urbano per 5 giovani
Il provvedimento del Questore della Bat impone il divieto di frequentare i luoghi del divertimento per un anno
TRANI - Il Questore della Bat ha emesso il divieto di accesso alle aree urbane (Dacur), noto anche come “Daspo Urbano”, nei confronti di cinque giovani residenti nella Provincia, ai quali sarà inibita la zona della movida tranese del porto e del centro storico per un periodo di un anno.
I provvedimenti di Dacur arrivano a seguito dell’attività svolta dall’Ufficio Polizia Anticrimine su proposta del Commissariato di polizia di Trani, e si inseriscono nella più ampia attività di prevenzione che il Questore sta avviando, soprattutto, nella città con lo scopo di garantire la massima sicurezza in vista della stagione estiva e dell'arrivo di numerosi turisti. I provvedimenti sono stati emessi nei confronti due ragazzi di circa 20 anni i quali, in modo pretestuoso, hanno aggredito violentemente con calci, pugni e schiaffi due ragazzi che erano seduti su una panchina di Piazza Teatro in compagnia delle rispettive compagne, per poi continuare ad aggredirli fisicamente anche nell’esercizio commerciale ove, nel tentativo di darsi alla fuga, avevano trovato rifugio.
Altri tre "Daspo urbani" sono stati emessi nei confronti di tre ragazzi andriesi, i quali in Piazza Sedile San Marco hanno picchiato violentemente con calci e pugni, il padre di uno dei due autori dell’aggressione avvenuta poco prima nello stesso luogo. Prognosi dai 20 ai 30 giorni per i feriti. La particolare gravità delle condotte posta in essere dai giovani aggressori, durante il fine settimana ed in orario notturno, in un’area della città nota per la movida, ha arrecato un serio pregiudizio per l’ordine e la sicurezza pubblica nonché per l’incolumità delle numerose persone ivi presenti. Per tali ragioni il Questore, considerata la pericolosità sociale dei giovani avventori, il teatro degli eventi, tenuto conto violenza dell’attività delittuosa posta in essere, e valutato il pericolo di reiterazione di reati di natura violenta, ha emesso la misura personale del divieto di accesso e stazionamento ai pubblici esercizi o locali di pubblico intrattenimento della zona di Piazza Sedile, Via Banchina al porto, Via Cambio, Via Ognissanti, Piazza Teatro, Via Statuti Marittimi, via Vincenza Fabiano, Piazza Quercia, Via Zanardelli a Trani per la durata di un anno.