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Andria, ecco il treno sognato da sette anni

 
DAVIDE SURIANO

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DAVIDE SURIANO

Andria, ecco il treno sognato da sette anni

Finalmente è arrivato in stazione. Apertura prevista per il prossimo 3 aprile

Martedì 28 Marzo 2023, 13:13

ANDRIA - Il primo treno è arrivato Andria dopo quasi 7 anni di assenza, ovvero dal giorno del disastro ferroviario del 12 luglio 2016. Un’immagine che provoca un certo effetto, scattata domenica scorsa nella stazione Andria Sud e che scandisce ulteriormente il countdown verso il 3 aprile 2023, data in cui sarebbe prevista la riattivazione della tratta ferroviaria Andria-Corato 7 anni dopo.

Un lasso di tempo enorme se si considerano, ad esempio, i tanti disagi per studenti e lavoratori pendolari costretti a modalità alternative per raggiungere Bari. Tra meno di una settimana, salvo imprevisti, si tornerà alla tanto agognata normalità: Andria che torna ad avere una stazione funzionante e che finalmente usufruirà del trasporto pubblico sui binari, in attesa che alla stazione Sud si aggiungano le altre due che verranno realizzate con il Grande Progetto d’interramento (Andria Centro e Andria Nord).

Le operazioni di switch-off lungo la tratta procedono regolarmente e a ritmo spedito, a confermarlo è stato l’assessore alla Mobilità Pasquale Colasuonno che in questi giorni sta seguendo da vicino le prove tecniche che potranno garantire l’attivazione della tratta a partire dal prossimo 3 aprile. «Abbiamo dovuto aspettare sette anni per vedere un treno di linea fermo nella nuova stazione della città - ha scritto Colasuonno in un post sui social -. È il primo treno di prova giunto, senza problemi riscontrati. Questa foto significa che i test stanno procedendo bene e la data del 3 aprile per l’apertura definitiva dovrebbe essere rispettata. È ovvio che vedere una di quelle carrozze gialle in territorio di Andria mette addosso un certa inquietudine, perché ogni andriese quelle immagini di 7 anni fa non può togliersele più dalla testa. Ma è anche una foto che profuma di futuro. Un futuro prima rubatoci, poi a lungo rimandato, e che fra qualche giorno, se tutto va bene, ci sarà restituito», ha concluso l’assessore.

La sindaca Giovanna Bruno ha invece parlato di un «effetto un po’ strano, miscuglio di emozioni e sensazioni. Positive e negative». Lo switch-off, e dunque l’interruzione di corrente temporanea lungo la tratta ferroviaria verso Bari, sta provocando diversi e inevitabili disagi ai pendolari. Si tratta di passaggi d’obbligo per arrivare all’intera rete elettrificata da Andria a Bari, e quindi anche nel tratto che collega la città federiciana a Corato su cui si potrà viaggiare finalmente a velocità normale dopo gli anni trascorsi a velocità ridotta. Giorni di intenso lavoro per il comune di Andria anche per riorganizzare il trasporto pubblico urbano che dovrà implementare nuove corse da e per la stazione Andria Sud. Nella giornata di oggi ci sarà un incontro chiarificatore con Asa - Autolinee Servizi Andriesi- e Ferrotramviaria. Dalla riunione ci si aspetta anche la definitiva conferma della riattivazione della tratta Andria-Corato il 3 aprile, all’esito delle prove tecniche di questa settimana. Le sensazioni restano positive. La stessa presenza di quel treno alla stazione Sud, dopo 7 anni, testimonia che quel momento è davvero vicino.

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