Il caso

Trani, i geometri «dimenticati» aspettano ancora l'agognata assunzione

Nico Aurora

Una via crucis che va avanti dal 2020. Ora, prima di procedere, si aspetta il bilancio. Sul sito del Comune i nomi dei 18 idonei

TRANI - Hanno dovuto attendere più del solito lo svolgimento del loro concorso. E tuttavia, anche dopo avervi finalmente partecipato e concluso il percorso, la loro legittima attesa per l’assunzione diretta, o anche tramite scorrimento, si sta prolungando più del previsto: prima vi era stato un cavillo giudiziario, adesso ve ne è uno economico finanziario, ma la luce in fondo al tunnel in ogni caso si intravede.

Resta il fatto è che la platea è più ristretta del previsto: appena 18 idonei, a conferma delle difficoltà di formare nel Comune di Trani graduatorie particolarmente robuste causa quesiti particolarmente selettivi, ovvero livello di preparazione non alto quanto si prevedeva.

Tutto questo emerge dal recente esito del concorso per l’assunzione di 6 istruttori tecnici di categoria C, meglio conosciuto come «concorso geometri». Si tratta di una delle sette procedure bandite nel 2020, ma conclusasi con netto ritardo rispetto alle altre perché inizialmente congelata da un ricorso alla giustizia amministrativa da parte di un professionista che richiedeva di essere preliminarmente assunto dopo non essere riuscito ad essere immesso in ruolo a seguito del relativo bando di mobilità.

Dopo che la matassa si è dipanata favorevolmente al Comune di Trani, si è giunti finalmente all’espletamento della procedura di evidenza pubblica per tutte e sei le caselle previste, che ha visto pervenire 363 domande, di cui 357 ammesse. Ciononostante, alla fine delle prove scritte e orali, la graduatoria degli idonei si è ristretta a soli 18 nomi, con punteggi che vanno dal 55,94 della prima classificata al 43,34 del diciottesimo aspirante.

Le sei previste assunzioni erano tali nel 2020 ma anche qui, per le stesse ragioni con cui si è arrivati al rapido scorrimento ed esaurimento della graduatoria degli agenti della Polizia locale, la quasi sovrapponibile lista degli idonei fra i geometri potrebbe a breve vedere l’assunzione di non meno di 10 unità lavorative. In altre parole, quasi due anni e mezzo per giungere all’agognata meta, ma forse pochi mesi per vedere quei diciotto professionisti assunti prevalentemente a Trani, ma probabilmente anche altrove.

Tutto questo, però, non è ancora avvenuto solo perché vi è prima la necessità di approvare il bilancio di previsione, circostanza che dovrebbe avvenire entro la fine di marzo. Solo dopo, usciti dall’esercizio provvisorio, si può assumere il personale necessario con probabile decorrenza 1 aprile.

Sul sito istituzionale del Comune di Trani figurano i nomi dei 18 idonei, in ordine decrescente di punteggio: Patrizia Memeo; Luigi Elicio; Teresa Dello Russo; Simona Rigante; Maria Chiara Panza; Teresa Palladino; Carmine Schiavino; Cinzia Perrone; Serena Vitagliano; Federica Quaquarelli; Mariangela Galliani; Domenica Stella; Giuseppe Scarpa; Andrea De Gennaro; Onofrio Caporusso; Francesco Preziosa; Andrea De Candia; Pasquale Princigalli.

Privacy Policy Cookie Policy