L'ALLARME
Bat, Sos della Cgil a Draghi: «Comando Vigili del Fuoco senza risorse»
Il sindacato della funzione pubblica: «Personale nello sconforto, sinora nostre denunce senza riposta»
L’ultimo tentativo in ordine di tempo è stato quello di scrivere direttamente al sottosegretario del Ministero dell'interno Carlo Sibilia. La segretaria generale della Fp Cgil Bat, Ileana Remini e il coordinatore provinciale della Fp Cgil Vigili del fuoco della Bat, Giuseppe Rizzi hanno così deciso di mettere a conoscenza il Capo del Governo Mario Draghi dello «sconforto vissuto quotidianamente dal personale di questo territorio a causa della critica situazione in cui versa il Comando dei Vigili del fuoco della Bat, situazione più volte denunciata ai vari livelli ma che, a tutt’oggi, non ha trovato alcuna risposta e soluzione».
La speranza del sindacato è che «ci sia un impegno formale e sostanziale affinché si possa raggiungere urgentemente l’obiettivo del potenziamento del personale amministrativo e direttivo, anche mediante l’impiego temporaneo a straordinario di personale di altri Comandi. A tre anni dalla decretazione del Comando della Bat - spiegano Rizzi e Remini - gli operatori continuano a chiedersi perché, la politica, l’Amministrazione abbia deciso di investire in questo territorio senza personale, senza automezzi e senza una sede idonea. Chi oggi è impegnato a prestare servizio in questo Comando deve districarsi tra i mille rivoli amministrativi ed operativi dovuti, a nostro avviso, a questa fretta di dover dimostrare ciò che non è possibile garantire, un servizio tecnico urgente alla popolazione. Nonostante il forte impegno delle donne e degli uomini che quotidianamente ci lavorano non si è ancora riusciti a rendere più vivibile l’attuale sede, così come l’allarme lanciato in più occasioni alla politica, al Dipartimento al fine di colmare una carenza di personale amministrativo e direttivo indispensabile per il funzionamento della macchina del soccorso, non ha mai trovato alcuna risposta. Il mancato adempimento delle incombenze denunciate lo scorso anno e relative ai pagamenti, sta creando malcontento e disagi al personale, stanco e ormai demotivato».