L'appello sul web
Bisceglie, il ministro Boccia risponde al piccolo Lorenzo: «Ci impegneremo per i bimbi»
Il bambino: «Grazie per la telefonata, ma ci mangiamo una pizza insieme?»
BISCEGLIE - Il piccolo Lorenzo chiama e il Governo interviene. Non si è fatta attendere la risposta all'appello rivolto al presidente Conte, dal giovanissimo biscegliese che chiedeva più attenzione ai bambini, in questo periodo d’emergenza. I più piccoli, infatti, sono stati costretti a restare in casa, rinunciando alla scuola, allo sport, al tempo libero, all'aria aperta e alla naturale socializzazione.
«Presidente, tu devi trovare una soluzione per noi bambini, non possiamo rimanere sempre a casa. Nei tuoi decreti parli sempre dei grandi ma non consideri mai i più piccoli», aveva detto nel suo video messaggio Lorenzo, che ha 6 anni e frequenta la prima elementare alla scuola “San Giovanni Bosco” di Bisceglie. Lunedì sera a chiamare i suoi genitori, Elena Porcelli e Marino Colangelo, è stato il ministro agli Affari Regionali, Francesco Boccia, biscegliese anche lui e sempre attento alle vicende della sua terra. «Il Governo ha ascoltato il tuo messaggio e ci impegneremo a lavorare per dare maggiore attenzioni ai più piccoli - ha detto Boccia a Lorenzo -. Intanto tu studia e impegnati a scuola, come hai fatto finora».
Anche in questo caso, stupisce e strappa sorrisi la reazione spontanea del bambino che, per nulla intimidito, parla delle sue lezioni scolastiche e della sua passione per la tecnologia e poi vuole conoscere dal vivo il ministro e il Presidente del Consiglio: «Sarebbe bello incontrarci per fare una bella pizza così ci conosciamo di persona. Visto che il presidente Conte è di Foggia, ed io sono a Bisceglie, ci possiamo vedere a metà strada a Barletta. Ma il mio desiderio adesso è rivedere quanto prima gli amici di scuola, sia pur con mascherine e igienizzando le mani. Non ne posso più dei video, li vorrei rivedere dal vivo». E il ministro Boccia, dopo aver ascoltato e dialogato anche con i genitori, replica al suo piccolo concittadino: «In questo momento siamo tutti molto impegnati, ma appena rientro a Bisceglie, sicuramente sarebbe molto bello incontrarci e conoscerci».