Ubriaco invade corsia e uccide due giovani
POTENZA - Due giovani hanno perso la vita in un incidente stradale avvenuto in territorio di Baragiano sulla strada provinciale 83 (Picerno-Baragiano), a una trentina di chilometri da Potenza. Le vittime sono Luigi Mariano, di 21 anni, di Picerno, e Giuseppe Grande (20), di Bella. Erano a bordo di una “Fiat Punto” contro la quale si è scontrata la “Fiat Brava” guidata da un 25enne di Baragiano che ha perso il controllo del suo veicolo ed è finito nella corsia opposta. Inutili i soccorsi del 118. Al 25enne, trasportato per accertamenti a Potenza, è stato riscontrato un tasso alcolemico doppio rispetto a quello consentito. Pertanto è stato denunciato per omicidio plurimo colposo e guida in stato di ebbrezza.
Dopo la tragedia il sindaco di Baragiano, Giuseppe Galizia, ha chiesto alla Provincia di intervenire perchè “la messa in sicurezza della Sp 83 Picerno Baragiano non è più rinviabile”.Il primo cittadino ha espresso la solidarietà del suo paese alle famiglie delle giovani vittime. Galizia fa appello all’assessore alla viabilità della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, affinchè “in tempi celeri si possano programmare lavori urgenti per ultimare una strada mai completata e che da anni continua a mietere vittime”. Secondo il sindaco “a poco potranno servire le rotatorie già realizzate e quelle progettate senza un serio intervento di messa in sicurezza, i cartelli che limitano la velocità a 40 km/h sono solo un escamotage amministrativo”.
Dopo la tragedia il sindaco di Baragiano, Giuseppe Galizia, ha chiesto alla Provincia di intervenire perchè “la messa in sicurezza della Sp 83 Picerno Baragiano non è più rinviabile”.Il primo cittadino ha espresso la solidarietà del suo paese alle famiglie delle giovani vittime. Galizia fa appello all’assessore alla viabilità della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, affinchè “in tempi celeri si possano programmare lavori urgenti per ultimare una strada mai completata e che da anni continua a mietere vittime”. Secondo il sindaco “a poco potranno servire le rotatorie già realizzate e quelle progettate senza un serio intervento di messa in sicurezza, i cartelli che limitano la velocità a 40 km/h sono solo un escamotage amministrativo”.