I dati

Da Maratea al Metapontino, in Basilicata ponte di Ferragosto con sold out

Antonella Inciso

Torna un certo ottimismo tra gli operatori per il finale di stagione

Ferragosto non smentisce le aspettative ed in Basilicata, dal Metapontino a Maratea, i numeri confermano il sold out in quasi tutti i territori. Nel week end per eccellenza di questa estate 2025, infatti, tra gli operatori si registra un certo ottimismo. Quasi tutto esaurito nel Metapontino, gran pienone sulla costa Marateota e tutto esaurito negli agriturismi delle aree interne (tanto che in quest’ultimo caso per il giorno di Ferragosto, secondo la Cia di Potenza e di Matera, le prenotazioni erano state chiuse con congruo anticipo) . Insomma, cifre in positivo e prospettive per un finale di stagione che potrebbe riservare qualche sorpresa rispetto alle indicazioni che erano state ipotizzate nelle scorse settimane e che non sembravano lasciar prevedere il tutto esaurito. E’ evidente, però, che le vacanze sono cambiate ed è cambiato anche il modo di prenotarle, lasciando spazio sempre più spesso alle decisioni dell’ultimo minuto. Al netto di questo, però, una certezza c’è: il Ferragosto turistico è salvo. Come dimostrano anche le parole del presidente della sezione turismo di Confindustria Basilicata, Giovanni Matarrazzo. “Questo Ferragosto è stato in linea con quello degli altri anni. L’unico aspetto negativo è stato il tempo, con il maltempo che ha rovinato la giornata – commenta Matarazzo – I numeri delle presenze sono in linea con le cifre dell’anno, scorso e possiamo dire che è un buon numero, considerato che c’è il quasi tutto esaurito. Anche gli agriturismi delle aree interne hanno lavorato e stanno lavorando bene, molti B&B hanno avuto buone presenze. Il turismo c’è, c’è stata una ripresa nei giorni di Ferragosto rispetto alle settimane precedenti, rispetto alla situazione degli stabilimenti balneari che hanno sofferto”. Una risposta positiva, dunque, che lascia ben presagire anche per le prossime settimane, per la fine di agosto ed anche per settembre. “Ora ci aspettiamo un agosto in linea con gli altri anni. A settembre, poi, le prenotazioni sono buone fino a metà mese e questo lascia ben sperare per turismo sociale ed il turismo della mezza età -continua ancora il presidente Matarrazzo - Poi dopo la prima metà di settembre ci sarà la ripresa del turismo scolastico con i campi scuola.”. “Le prime due settimane di settembre sono all’insegna dell’ottimismo soprattutto per il Metapontino” conclude Matarrazzo. Parole le sue che si sommano a quelle del presidente del Consorzio turistico di Maratea, Biagio Salerno. “Abbiamo il sold out di Maratea fino a domenica, anche i ristoranti hanno lavorato in modo positivo – spiega il presidente Salerno - Avere il tutto pieno a Maratea in questi giorni di fuoco ha avuto riflessi sui locali e sull’indotto. Il problema è l’ultima settimana di agosto che la vediamo debole e non sappiamo se questo sia dovuto all’operare all’ultimo minuto. Parlare di settembre, invece, è prematuro. Qualche prenotazione arriva ma i settembrini sono più strani rispetto a chi prenota durante gli altri periodi. Di certo, chi va in vacanza a settembre è chi ha lavorato fino a fine agosto e chi non ha impegni con la scuola”. Agosto o settembre che sia, però, per il presidente del Consorzio turistico di Maratea a pesare è la crisi economica. “Al di là di tutto crisi economica c’è e la gente non prende di buon occhio i rincari che poi si riversano su tutto il resto. Speriamo in una programmazione diversa di quella fatta fino ad oggi, ascoltando gli operatori” conclude Biagio Salerno, attendendo come tutti gli operatori del settore il mese di settembre.

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