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Basilicata, arriva la «fibra ottica»: cantieri aperti in 41 Comuni
Saranno 120 i centri della regione. Gli interventi di cablaggio previsti dal ‘Piano Italia 1 Giga’ nell’ambito del PNRR
TIM accelera sulla fibra ottica in Basilicata e attraverso FiberCop, la società infrastrutturale del Gruppo, dà impulso agli interventi di cablaggio previsti dal ‘Piano Italia 1 Giga’ nell’ambito del PNRR per portare connessioni ultrabroadband in 120 comuni della regione. L’obiettivo è collegare con la fibra ottica oltre 66.600 numeri civici situati nelle aree individuate dal bando. Il raggruppamento temporaneo d’impresa composto da TIM e FiberCop, infatti, si è aggiudicato 7 Lotti del bando ‘Piano Italia 1 Giga’ per complessive 10 regioni, tra cui la Basilicata. L’investimento per questo intervento in Basilicata è di circa 130 milioni di euro, di cui circa 91 di contributo pubblico attraverso i fondi del PNRR e 39 da parte del Gruppo TIM. Saranno coperti in fibra ottica i nuovi civici già individuati all’esito delle attività di ‘walk-in’, vale a dire i sopralluoghi tecnici eseguiti con l’obiettivo di rilevare il numero effettivo delle unità immobiliari oggetto di collegamento. Dei 120 comuni lucani interessati dagli interventi per la realizzazione delle reti ultraveloci previsti dal ‘Piano Italia 1 Giga’, 93 si trovano nella provincia di Potenza e 27 in quella di Matera. Ad oggi i lavori sono già partiti in 41 comuni, mentre il completamento del Piano è previsto entro giugno 2026. Si tratta di un progetto ambizioso con tempi di attuazione stringenti che necessitano della piena integrazione e collaborazione tra tutte le parti coinvolte e di particolare attenzione per le peculiarità del territorio e le dimensioni dell’intervento.
“Le reti ultraveloci sono un fattore cruciale per lo sviluppo economico e la trasformazione digitale dei territori -dichiara Roberto Chiappini, Responsabile Operations Area Sud di TIM-. L’apertura dei cantieri in Basilicata segna l’avvio di un importante modello di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, elemento fondamentale per un intervento di queste dimensioni. Si tratta di una sfida rilevante che richiede un grande sforzo organizzativo da parte della nostra azienda con l’obiettivo di cablare circa 66 mila civici alla conclusione del Piano. Al fine di velocizzare al massimo l’esecuzione dei lavori abbiamo già messo in atto una serie di importanti azioni a sostegno delle imprese appaltatrici locali e potenziato le nostre strutture interne di progettazione. È inoltre necessario che tutti gli enti coinvolti siano sensibili all’importanza e alla portata del piano”.