Il resoconto
In un anno chiuse 21 aziende lucane e sequestrati alimenti per 5 milioni
Le cifre del Nas di Potenza. Il comandante Marra: «È la Sanità la gallina dalle uova d'oro. Lì si concentrano gli interessi criminali»
POTENZA - In un anno chiuse 21 aziende e sequestrate 20 tonnellate di alimenti per oltre cinque milioni di euro. Sono i numeri del Nucleo anti sofisticazioni dei carabinieri Potenza del 2022 resi noti stamani a Potenza, dal maggiore Carmelo Marra, comandante del Nas, in occasione della ricorrenza del cinquantesimo anniversario dalla istituzione del Nucleo.
Complessivamente il Nas Potenza, cha ha giurisdizione sull'intera regione Basilicata, ha effettuato 1.223 ispezioni, rilevando 128 «non conformità» che hanno comportato la contestazione di 216 sanzioni amministrative, per un valore di oltre 57 mila euro e la segnalazione di 92 persone alle varie autorità amministrative e sanitarie. Sono state scoperte anche 216 violazioni di natura penale con il deferimento all’autorità giudiziaria di 82 persone.
Alla cerimonia di stamani, hanno partecipato tutte le autorità civili e militari della regione e il comandante del Gruppo Carabinieri Tutela Salute di Napoli, il tenente colonnello Edoardo Campora. Il Nas Carabinieri Potenza, è stato istituito l’1 marzo 1973 ed in origine aveva competenza in Basilicata e nel Vallo di Diano, fino al 1991.
«Il settore principale del nostro intervento sul territorio - ha spiegato il comandante Marra - è la sanità, perchè, come è prassi dire, è la gallina dalle uova d’oro. È lì che c'è una maggiore attenzione della criminalità, anche perchè in regione, in tema di sofisticazioni alimentari non si registrano particolari emergenze.