Una carriera di grande musica e teatro, con oltre 40 album all’attivo: Riccardo Cocciante ritrova la Puglia in un doppio abbraccio che lo porterà il prossimo 23 agosto 2026 al Parco Archeologico di Egnazia di Fasano, con lo show «Io... Riccardo Cocciante nel 2026», e a novembre (dal 7 al 14) al PalaFlorio di Bari con il ritorno di Notre Dame de Paris, che in vista del traguardo dei 25 anni ritrova parte dello storico cast (su tutti il trio composto da Giò Di Tonno nei panni di Quasimodo, Vittorio Matteucci in quelli di Frollo e il tarantino Graziano Galatone nelle vesti di Febo). Nel giro di palchi estivo Cocciante celebrerà l’anno del suo ottantesimo compleanno con un live che unisce musica, storia e paesaggio, attraversando alcuni tra i luoghi più iconici d’Italia, tra cui appunto il parco di Egnazia.
Reduce dallo straordinario successo del tour «Io... Riccardo Cocciante» culminato lo scorso settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli, il cantautore torna sul palco con un percorso emotivo attraverso brani senza tempo, capaci di parlare a generazioni diverse con la stessa intensità. Dal Parco San Valentino di Pordenone, a Piazza San Marco a Venezia, dal Teatro Greco di Siracusa all’Anfiteatro degli Scavi di Pompei, fino allo Sferisterio di Macerata, il tour si muove tra teatri naturali e scenari carichi di storia. E il contemporaneo ritorno in scena di Notre Dame de Paris conferma la straordinaria vitalità di un progetto capace di attraversare il tempo senza perdere forza.
E sarà Elhaida Dani a interpretare Esmeralda nella nuova tournée dell’opera con il magistrale adattamento in italiano di Pasquale Panella e i testi di Luc Plamondon, dall’omonimo romanzo di Victor Hugo. Elhaida, nata in Albania, ha vinto la prima edizione di «The Voice of Italy» proprio nel team di Cocciante, che per questo cast ha voluto inserire volti nuovi già affermati nel mondo del teatro musicale. Come Camilla Rinaldi, nel ruolo di Fiordaliso, ma anche Angelo Del Vecchio, Gianmarco Schiaretti, Beatrice Blaskovic, Matteo Setti, Alessio Spini, Luca Marconi, Massimiliano Lombardi. Un cast che unisce continuità e rinnovamento, mantenendo intatta l’anima di uno spettacolo che ha già conquistato oltre 18 milioni di spettatori nel mondo, di cui 4,5 solo in Italia (120mila i biglietti già venduti per il prossimo anno), tradotto e adattato in 9 lingue (francese, inglese, italiano, spagnolo, russo, coreano, fiammingo, polacco e kazako), con oltre 5.650 repliche.
Tra il concerto sotto le stelle di Egnazia e il grande teatro musicale che tornerà a emozionare Bari, Riccardo Cocciante continua così a costruire un dialogo profondo con il pubblico, dimostrando che le grandi storie – quando sono autentiche – non smettono mai di parlare al presente.
















