La storia
Escalation di violenza sulle donne nel Barese: minacce, pugni e gelosia, un uomo arrestato, braccialetto elettronico per un altro
Due storie da Modugno e dal quartiere San Paolo che accendono i riflettori sull’impegno delle forze dell’ordine nella protezione delle vittime
Negli ultimi giorni i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari sono intervenuti in due distinti episodi di violenza contro le donne, rafforzando le misure di contrasto e confermando l’attenzione crescente verso un fenomeno purtroppo sempre più diffuso. Nel primo caso i militari della Compagnia di San Paolo hanno arrestato in flagranza un 39enne barese, accusato di aver aggredito la sua ex compagna e la madre di lei. Secondo quanto ricostruito finora, l’uomo avrebbe dato uno schiaffo alla ex, minacciandola di morte, per poi tentare di investire con un motoveicolo la madre della donna, riuscendo infine a colpirla con un pugno al volto che ne ha causato una momentanea perdita di coscienza. Con precedenti condotte simili nel tempo, il 39enne è stato trasferito nel carcere di Bari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Nel secondo episodio i Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno eseguito un divieto di avvicinamento, con braccialetto elettronico, disposto dal Gip di Bari nei confronti di un 57enne di origine nordafricana. Il provvedimento nasce dalla denuncia dell’ex compagna, che ha raccontato una relazione segnata da gelosia ossessiva, controlli continui e presunte aggressioni ripetute quando l’uomo avrebbe intuito la volontà della donna di interrompere il rapporto. Entrambi gli interventi testimoniano l’impegno del Comando Provinciale e della Procura di Bari nella tutela delle vittime e nella repressione delle condotte violente. Si ricorda che le indagini sono ancora in corso, che gli indagati saranno sottoposti agli interrogatori di garanzia e che ogni eventuale responsabilità dovrà essere accertata in sede processuale nel pieno rispetto del contraddittorio.