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Israele spiava le manifestazioni italiane Pro-Pal: c'era un dossier anche sul corteo di Bari
Il report sul sito del ministero israeliano per la diaspora e la lotta all'antisemitismo pubblicato alla vigilia dello sciopero di lunedì 22
Un rapporto dettagliato con coordinate per indicare luoghi e città delle manifestazioni pro-Pal, con i nomi delle principali associazioni promotrici delle marce, e, soprattutto un indice di pericolosità graficamente indicato in tre colori: basso (verde), medio (giallo) e alto (rosso). È il contenuto di un report sulle manifestazioni in Italia di lunedì 22 settembre del ministero israeliano per la diaspora e la lotta all'antisemitismo pubblicato alla vigilia, domenica 20 settembre.
Il documento, si legge sul sito del ministero, è stato elaborato sulla base di informazioni raccolte attraverso il monitoraggio della rete e con l'aiuto di «sistema tecnologico». Un lavoro accurato che indica le coordinate (longitudine e latitudine) di tutte le principali piazze di raccolta delle tante manifestazioni che hanno attraversato le città italiane.
Si parte in ordine cronologico dal campus Einaudi di Torino per finire a piazza Duomo a Milano. Ma sono citate tutte le più importanti manifestazioni che si sono svolte il 22 settembre, da piazza Giovannacci a Venezia alla stazione Termini di Roma. E poi Bari, Napoli, Bologna, Ferrara, Modena, Ravenna, Calenzano, Sassari ed anche san Marino. Accanto ad ogni manifestazione il ministero israeliano elenca movimenti, collettivi studenteschi ed associazioni che saranno presenti alle manifestazioni.