Il contenzioso

Teatro Petruzzelli, battaglia sui canoni del Circolo Unione. Il Tribunale annulla la donazione di una degli eredi

Isabella Maselli

Ora il Tribunale civile di Bari, accogliendo il ricorso degli eredi dell’avvocato Costantino, ha dichiarato «inefficace» l’atto di donazione dei canoni di locazione del Circolo Unione e del bar

È uno di rivoli dell’eterno contenzioso sul teatro Petruzzelli. Una goccia nell’oceano di rivendicazioni e procedimenti pendenti: riguarda il credito che gli eredi dell’avvocato Michele Costantino, che ha assistito Vittoria Messeni Nemagna (una degli eredi del teatro) per 18 anni, dal 1991 al 2009, rivendicano come parcelle mai pagate. Un credito che ammonta a 700mila euro e che è stato alla base del pignoramento dei beni della erede Messeni Nemagna, pari ad un quarto del teatro. Ora il Tribunale civile di Bari, accogliendo il ricorso degli eredi dell’avvocato Costantino, ha dichiarato «inefficace» l’atto di donazione dei canoni di locazione del Circolo Unione e del bar (che hanno parte dello stesso compendio immobiliare del teatro), stipulato nel 2012 dalla signora Vittoria in favore del figlio.

Quella donazione, cioè, sarebbe lesiva degli interessi dei creditori dal momento che la quota del teatro, di valore di gran lunga superiore, «è oggetto di contestazione giudiziale da parte del Comune di Bari che ne rivendica la proprietà». Fino alla decisione della Cassazione sulla questione della proprietà il pignoramento resta quindi sospeso ed è per questo che gli eredi del professor Costantino hanno agito dinanzi al Tribunale per assicurarsi altri possibili beni da «aggredire» per ottenere il credito vantato per l’incarico legale del padre mai retribuito. 

Privacy Policy Cookie Policy