La vicenda
Panchina vandalizzata sul lungomare di Bari: il Comune la rimuove, ma non potrà essere sostituita con una uguale
Il modello in cemento armato non è più in produzione: ripristinata anche la pavimentazione per eliminare i buchi pericolosi
È stata rimossa dal Comune di Bari la panchina in cemento armato del lungomare di Largo Giannella distrutta pochi giorni fa in un episodio di vandalismo che aveva suscitato rabbia e indignazione tra residenti e cittadini. La conferma arriva dal consigliere comunale Antonio Bozzo, che ha dato notizia dell’intervento.
Il danno, però, rischia di diventare permanente: quel modello di panchina non è più in produzione e, come spiegato dagli uffici comunali, non sarà possibile ripristinarla con una copia identica. Una perdita che colpisce il patrimonio urbano e simbolico del lungomare barese, costretto così a rinunciare a un arredo storico. Ripristinata anche la pavimentazione per eliminare i buchi pericolosi.
L’episodio si aggiunge a una lunga serie di atti vandalici che negli ultimi mesi hanno colpito la città. La distruzione della panchina aveva acceso un ampio dibattito sui social, dove cittadini e comitati avevano chiesto controlli più serrati, sanzioni esemplari e soprattutto un cambiamento culturale: difendere l’arredo urbano come parte integrante dell’identità e della dignità della città. Un gesto di inciviltà che non solo genera costi sociali ed economici, ma che stavolta lascia anche un vuoto difficilmente colmabile.