il problema

Sicurezza a Bari, Vito Leccese fa appello al Governo: «Serve un intervento straordinario dello Stato»

redazione online (foto e video donato fasano)

L'appello del sindaco: «Lavoriamo come un’unica squadra». Stamattina un incontro con i rappresentanti della Polizia locale dopo gli episodi di violenza in città

«Faccio appello al Governo affinché si possa lavorare insieme, affrontando le questioni come un’unica squadra. Non serve farci le guerre politiche sulla pelle dei cittadini. Esiste un problema e non lo abbiamo mai nascosto. Non ci siamo tirati indietro ma chiediamo che lo Stato intervenga in maniera straordinaria». Lo afferma il sindaco di Bari, Vito Leccese, in un post su Facebook, a proposito del tema sicurezza in città, anche in seguito alle risse tra gruppi di migranti che si sono verificate negli ultimi giorni.

«Quello che sta succedendo in alcune piazze della città - prosegue - è ben noto alle Forze dell’Ordine e al Comune. Stiamo lavorando insieme, con determinazione, per affrontare la situazione. Il Comune è pronto a fare la sua parte e lo sta facendo, ma è giusto ricordare ancora una volta che l’ordine pubblico non è gestito dal sindaco ma è competenza del ministero dell’Interno. Il 16 luglio scorso, insieme ad altri sindaci metropolitani abbiamo incontrato il ministro Piantedosi per chiedere più agenti delle forze dell’ordine e più strumenti per presidiare le piazze e restituire vivibilità a questi luoghi che sono sempre più piazze di spaccio e di consumo di droga».

«Tanti gli interventi e gli arresti di questi mesi - aggiunge - ma non bastano. Oggi ho incontrato il comandante della Polizia Locale insieme all’assessora Carla Palone e al presidente del Consiglio comunale per chiedere un impegno ancora più importante nelle operazioni e nei dispositivi di ordine pubblico. Parallelamente stiamo lavorando per riportare funzioni sociali, culturali e civili negli spazi pubblici. Piazza Cesare Battisti, per esempio, deve diventare la piazza dell’università, un luogo vivo, sicuro e aperto ai giovani e alla città. Perché dobbiamo riportare bellezza dove c'è degrado e vivere gli spazi con attività sociali e culturali è uno strumento fondamentale»

Privacy Policy Cookie Policy