Il ritratto
Le moto, l'amore per i 3 figli e l'impegno per Sammichele: chi era Giusy Lucente, la 41enne morta sulla tangenziale di Bari
La 41enne aveva gestito un negozio di frutta fino a poco tempo fa: conosciuta e stimata, era sposata con Vito, titolare di un'officina meccanica
Giusy Lucente, 41 anni, originaria di Acquaviva delle Fonti e residente a Sammichele di Bari, insieme al marito faceva parte dell'associazione Power Bikers, gruppo di motociclisti molto attivo in città, e forse è stato proprio questo a spingerla a soccorrere il centauro a terra ieri sera sulla tangenziale di Bari. Ma questo atto di estrema generosità l'ha strappata alla vita, in una tragedia che ha scosso profondamente la comunità. Madre di tre figli, due maschi e una femmina, Giusy viveva a Sammichele, dove era molto conosciuta e stimata, ed era sposata con Vito Liotino, titolare di un’officina meccanica, anche lui investito ma in condizioni non gravi.
Fino a non molto tempo fa, la donna aveva gestito con passione il negozio "Giusy Frutta", sempre a Sammichele. E il sindaco Lorenzo Netti ha fatto sapere che, a causa dell’impossibilità di annullare o rinviare il concerto previsto per questa sera con Fabrizio Moro, l'evento sarà dedicato alla memoria di Giusy, con un minuto di silenzio in suo onore. Le altre manifestazioni previste nei giorni successivi saranno rinviate e riprogrammate, nel rispetto del dolore collettivo.
Una donna generosa, impegnata e profondamente legata alla sua terra e alla sua gente, che lascia un enorme vuoto.