Il caso
Crepe nei muri e porta bloccata: sgomberata palazzina in via Mola a Bari, nel cuore di Madonnella
Evacuati residenti e ospiti di alcuni B&B. L’area accanto è interessata da scavi per un nuovo edificio. In attesa dei sopralluoghi tecnici, resta la preoccupazione dei cittadini
Serata di paura quella del 13 luglio nel quartiere Madonnella a Bari, dove una palazzina in via Emanuele Mola al civico 14 è stata sgomberata in via precauzionale a causa della comparsa di crepe nei muri e dell’improvvisa difficoltà nel chiudere una porta. A far scattare l’allarme sono stati gli stessi residenti, insospettiti dai segnali strutturali anomali, che nella mattinata avevano già contattato i Vigili del Fuoco per una verifica.
Secondo le prime ricostruzioni, a causare il cedimento potrebbero essere stati i lavori di scavo avviati nell’area adiacente al civico 14, dove un vecchio stabile è stato recentemente demolito per fare posto a una nuova costruzione. I lavori, ormai giunti alla fase delle fondamenta, potrebbero aver influito sulla stabilità dell’edificio vicino, generando disagi e forti preoccupazioni tra gli inquilini.
Gli abitanti dello stabile – tra cui diversi anziani e alcuni ospiti di B&B – hanno avuto il tempo di recuperare gli effetti personali essenziali prima di lasciare l’edificio, in attesa di una sistemazione temporanea. A scopo precauzionale è stato anche chiuso l’impianto del gas, in attesa di ulteriori accertamenti.
Quanto avvenuto in via Mola rappresenta l’ennesimo episodio che accende l’attenzione sul patrimonio edilizio cittadino. Dopo il tragico crollo della palazzina in via De Amicis, il Comune ha disposto controlli più frequenti in varie zone di Bari, dove non sono mancati altri sgomberi precauzionali.
Per la giornata di domani sono previsti i sopralluoghi dei tecnici comunali, che dovranno valutare le condizioni strutturali della palazzina e stabilire se vi siano rischi concreti per la sicurezza.