la cattura

Operazione internazionale «Ura»: arrestato in Belgio un ricercato in inchiesta della Dda di Bari

L'arresto si inserisce in una più ampia indagine che ha già portato all’emissione di 52 ordinanze di custodia cautelare

È stato consegnato alle autorità italiane un cittadino albanese, arrestato ad Arlon (Belgio) il 21 maggio scorso da personale del Fast Team belga, nell’ambito dell’operazione internazionale «Ura». L’operazione, coordinata dalla Dia di Bari in sinergia con le autorità albanesi, si inserisce in una più ampia indagine che ha già portato all’emissione di 52 ordinanze di custodia cautelare concesse dal Gip di Bari su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia (accertamento compiuto nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa). Lo rende noto un comunicato della Polizia di Stato. La cattura del cittadino albanese è avvenuta grazie al determinante contributo del Servizio per la Cooperazione Internazionale di polizia e la rete europea Enfast (European Network of Fugitive Active Search Teams), attraverso la collaborazione tra i Fast Team italiano, belga e lussemburghese. L'attività investigativa transnazionale, finalizzata alla localizzazione e alla cattura del soggetto, ha permesso al Fast Team del Lussemburgo di effettuare una attività di pedinamento fino ai confini con il Belgio, dove il ricercato è stato rintracciato la sera del 20 maggio. Alle ore 10:00 circa del 21 maggio, l’arrestato è stato preso in consegna dalle autorità belghe e oggi formalmente consegnato all’Italia. 

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