Il caso
Bari, villa da 300mila euro torna alla figlia del boss Di Cosimo del quartiere Madonnella
Decisione della Cassazione: l'abitazione a giugno era stata confiscata
BARI - La villa da 300mila euro della figlia di Giuseppe Di Cosimo, pluripregiudicato barese ritenuto capo dell’omonimo clan nel quartiere Madonnella di Bari, resterà definitivamente a lei. La villa apparteneva all’ex braccio destro di Di Cosimo, Giuseppe Lastella, che l’aveva lasciata con testamento olografo ad Antonia Emilia Di Cosimo, a cui era molto affezionato. A giugno la casa era stata confiscata dal Tribunale di Bari su richiesta della Dda, ma a novembre ne era stata disposta la restituzione da parte della Corte d’Appello. Oggi la Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della Procura generale di Bari e ha dunque sancito definitivamente la restituzione della villa alla figlia di Di Cosimo.
«Non può ritenersi provato che il denaro per l’acquisto della villa» di Torre a Mare «sia stato fornito» da Di Cosimo, scrissero nel provvedimento i giudici della Corte di Appello di Bari, che sottolinearono anche come «non ha alcuna valenza» lo stretto legame di fiducia tra Di Cosimo e Lastella e che «è possibile che Lastella abbia deciso di lasciare in eredità la sua villetta a Di Cosimo Antonia Emilia perché le era affezionato». La donna è stata assistita dagli avvocati Nicola Lerario, Valeria Volpicella e Gaetano Sassanelli.