Le dichiarazioni

Decaro: «Sempre saputo che non c'erano i presupposti per lo scioglimento del Comune di Bari. Linciaggio mediatico indecente»

«Bari e i baresi non meritavano, per quasi 12 mesi, di essere scaraventati su giornali, le tv, i social e persino sui cartelloni in città, accostati alla parola mafia»

BARI - «Il Comune di Bari non è stato sciolto. Che non ci fossero i presupposti per lo scioglimento l'abbiamo sempre saputo. Eppure abbiamo subito un linciaggio mediatico indecente. Non parlo di me. Ma Bari e i baresi non meritavano, per quasi 12 mesi, di essere scaraventati su giornali, le tv, i social e persino sui cartelloni in città, accostati alla parola mafia». Lo scrive su Facebook l’ex sindaco di Bari, Antonio Decaro, aggiungendo di provare «un dispiacere profondo» perché «forse é per battere me alle elezioni che qualcuno aveva deciso di sacrificare il nome della nostra città».

Decaro, che pubblica una sua foto con il mare alle spalle, sottolinea che «oggi non canto vittoria. Questa storia, da qualsiasi angolazione la si guardi, è stata una sconfitta - aggiunge - . E provo anzi un dispiacere profondo perché mio malgrado, di questa sconfitta, sono stato la causa. Forse é per battere me alle elezioni, infatti, che qualcuno aveva deciso di sacrificare il nome della nostra città».

«Intendiamoci - prosegue - a Bari la mafia esiste. Io non ho mai avuto paura di dirlo. Perché io non ho mai avuto paura di sfidarla, la mafia, a viso aperto e a testa alta. E se non è stato abbastanza chiedo scusa ai baresi. A tutti i baresi, tranne a quelli che ancora provano a lucrare consenso su un provvedimento del Governo che nemmeno conoscono».

«'Bari non si scioglie', titolano i giornali oggi. È vero, Bari non si scioglie, anzi, rinasce più solida, più forte e coraggiosa di prima. E la stragrande maggioranza dei suoi cittadini - conclude - continuerà a scegliere di stare dalla parte giusta: contro la mafia, contro i criminali. È per loro che oggi, dopo un anno di accuse strumentali, posso tornare a respirare. È anche uscito il sole. È una bella giornata, Bari».

Il gruppo consiliare 'Per la Puglia' esprime «piena solidarietà all’ex sindaco Antonio Decaro» e "ribadisce il suo impegno costante nella lotta contro la criminalità organizzata e per la tutela della legalità». Lo dichiara in una nota il gruppo composto dai Consiglieri regionali Antonio Tutolo (capogruppo , Sebastiano Leo (che è anche assessore alle Politiche per il Lavoro), Mauro Vizzino e Saverio Tammmacco. «Quello delle infiltrazioni mafiose è un problema serio che non può essere oggetto - aggiungono - di strumentalizzazioni politiche. Un’arma usata ciecamente da chi ha un’evidente paura di perdere e non ha capacità reali da mostrare». «A maggior ragione nel momento in cui proprio grazie allo stesso Decaro, e prima ancora all’attuale presidente della Regione Emiliano, Bari - prosegue la nota - è una città ripulita dalle infiltrazioni mafiose, una città vivibile rispetto a un passato più buio». In merito alla notizia di un possibile commissariamento delle aziende municipalizzate, «è importante ribadire che la verità non va strumentalizzata, ma va ricercata con serietà e responsabilità, fermo restando che l'amministrazione Decaro - scrivono dal gruppo 'Per la Puglia ' non è mai stata sciolta. È fondamentale proprio in questo momento che tutti, politica e cittadinanza, rimangano uniti nel sostenere il percorso di legalità intrapreso dalla città».
«Le parole espresse da alcuni soggetti politici sono un tentativo - concludono - di infangare ancora una volta Antonio Decaro, di distogliere l’attenzione dai risultati raggiunti e dalla buona amministrazione di Bari, tentando di gettare ombre su chi ha lavorato quotidianamente per migliorare la città».

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