Il caso
Il mistero della culla, sentito in Procura il direttore della Neonatologia. Indagine per chiarire chi doveva sorvegliare il macchinario
La Procura, inoltre, disporrà una consulenza tecnica sui sistemi che sarebbero andati in tilt: riscaldamento, allarme e quindi segnale al telefono o ai telefoni collegati, chiusura della botola, telecamera interna
BARI - Il «protocollo» che è alla base della gestione della culletta termica della chiesa di San Giovanni Battista, dove il 2 gennaio è stato trovato un neonato morto, è uno degli aspetti più importanti dell’indagine che la Procura ha in corso. Forse il vero cuore dell’inchiesta.
A partire dalla risposta alla domanda se un «protocollo» esista. Gli accertamenti sulla culla, il suo funzionamento ma anche chi e come avrebbe dovuto provvedere alla manutenzione e ai controlli, sono gli aspetti su cui si stanno concentrando dal primo momento le verifiche degli agenti della Squadra mobile, guidati dal primo dirigente Filippo Portoghese...
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