Il caso
Cassano, il Comune toglie indennità alla centralinista non vedente. Il Tribunale: «Paghi anche gli arretrati»
La sentenza della sezione lavoro del Tribunale civile di Bari riguarda il caso di una lavoratrice assunta a ottobre 2008 come agente di Polizia locale e poi, anni dopo, a seguito della perdita della vista, trasferita
CASSANO DELLE MURGE - Il Tribunale ha dato ragione ad una dipendente non vedente nel contenzioso con il Comune di Cassano delle Murge, condannando l’ente a riconoscere alla lavoratrice una specifica indennità - per la disabilità e il ruolo - compresi gli arretrati degli ultimi due anni.
La sentenza della sezione lavoro del Tribunale civile di Bari riguarda il caso di una lavoratrice assunta a ottobre 2008 come agente di Polizia locale e poi, anni dopo, a seguito della perdita della vista, trasferita al profilo di centralinista. A partire dal 2019, quindi, ha ricevuto l’indennità prevista per legge per i centralinisti non vedenti, con la relativa erogazione del relativo contributo, cessata però a novembre 2022, perché revocata dall’amministrazione...
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