Il caso
PopBari, 500 risparmiatori chiederanno i danni agli Jacobini: ammessi come parti civili
L'udienza preliminare del processo per falso in bilancio e ostacolo alla vigilanza: anche la ex Popolare chiamata come responsabile civile
BARI - Bankitalia e Consob sono tra le parti civili ammesse dal gup del Tribunale di BARI Giuseppe De Salvatore all'udienza preliminare a 8 ex dirigenti della Banca Popolare di BARI (ora Banca del Mezzogiorno). Tra gli indagati l'allora presidente del cda Marco Jacobini e il figlio Gianluca (ex vice dg) accusati, a vario titolo, di false comunicazioni sociali, aggiotaggio bancario, ostacolo alla vigilanza e, nel caso dei due Jacobini e dell'ex direttore generale Vincenzo De Bustis Figarola, anche di maltrattamenti, lesioni personali ed estorsione nei confronti dell'ex Chief Risk Officer Luca Sabetta, assunto per quel ruolo e poi - per l'accusa - demansionato. Tra le parti civili vi sono diversi risparmiatori ed ex azionisti dell'istituto bancario, lo stesso Sabetta, Codacons, Comune di BARI, Banca del Mezzogiorno e l'associazione 'Avvocati dei consumatori'. Respinta invece la richiesta di costituzione di 16 risparmiatori e di una società, il cui legale rappresentante aveva agito in proprio. Il gup, su richiesta di alcune parti civili, ha anche disposto la citazione di Banca del Mezzogiorno come responsabile civile. Il processo proseguirà il 10 gennaio.