Il fatto
Bari, ubriaco alla guida va a sbattere contro un cassonetto dei rifiuti: denunciato
È accaduto la scorsa notte in Corso Sonnino: l'uomo aveva un tasso alcolemico medio pari a 2,5 g/l
BARI - La Polizia Locale di Bari è intervenuta questa notte verso l'una in Corso Sonnino, dove un'auto era andata a sbattere contro un cassonetto per la raccolta rifiuti. Il conducente, di circa 40 anni, era in evidente stato di ebbrezza: non ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, ma è risultato con un tasso alcolemico medio pari a 2,5 g/l. È stato pertanto sanzionato e denunciato.
La guida in stato di ebbrezza - come sottolineato in una nota diffusa dai vigili - è un reato e prevede un'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000, l'arresto da sei mesi ad un anno qualora sia accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l), come in questo caso. All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Con la sentenza di condanna ovvero di applicazione della pena su richiesta delle parti, anche se è stata applicata la sospensione condizionale della pena, è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato (in questo caso il conducente è anche proprietario del mezzo).
Il comma 2-bis dell'art 186 cds, prevede altresì che se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le sanzioni di cui al comma 2 del presente articolo e al comma 3 dell'articolo 186 bis sono raddoppiate ed è disposto anche il fermo amministrativo del veicolo per centottanta giorni.