Martedì 09 Settembre 2025 | 15:13

San Nicola da Bari a New York, riaperta al pubblico la chiesa intitolata al Patrono

 
Armando Fizzarotti

Reporter:

Armando Fizzarotti

Da Bari a New York, riaperta al pubblico la chiesa intitolata al Patrono San Nicola

Dopo 21 anni di attese, delusioni e speranze rinate, è stata definitivamente aperta al pubblico la chiesa di San Nicola a Ground Zero, a Manhattan, poco distante dal luogo dove sorgeva la vecchia San Nicola, finita in macerie con le Torri Gemelle nell'attentato dell'11 settembre

Mercoledì 07 Dicembre 2022, 18:23

BARI - New York, 11 settembre 2001 - 6 dicembre 2022: dopo 21 lunghi anni di attese, delusioni e speranze rinate, è stata definitivamente aperta al pubblico la chiesa di San Nicola a Ground Zero (siamo a Manhattan, nel cuore della “Grande Mela”), poco distante dal luogo dove sorgeva la vecchia San Nicola, finita in macerie con le Torri Gemelle e gli edifici vicini nella strage perpetrata dagli attentatori suicidi di Al Qaeda. E nella lunga e complessa operazione di rinascita del luogo di culto, c’è un pezzo di Bari. Non a caso, mentre nella Basilica della Città Vecchia si celebrava il Santo d’Oriente e Occidente nel giorno a lui dedicato, poche ore dopo nella metropoli statunitense sono state spalancate le porte del nuovo tempio in marmo per la costruzione del quale il Comune di Bari, con il sindaco dell’epoca Simeone Di Cagno Abbrescia, donò la somma di 300mila dollari. Un dono partito dal cuore dei baresi, che hanno l’onore di custodire nella propria città le spoglie di uno dei Santi più venerati al mondo, sull’onda emozionale suscitata dalle stragi del settembre 2001 (quasi tremila vittime e 6.400 feriti fra New York e Washington; i kamikaze estremisti islamici dirottarono quattro aerei di linea: due furono fatti schiantare contro le Torri Gemelle che andarono distrutte, un terzo contro il muro esterno del Pentagono, nella Capitale, e un quarto che avrebbe dovuto colpire la Casa Bianca precipitò in Pennsylvania a causa della rivolta dei passeggeri).

San Nicola a Ground Zero, monumento nazionale e chiesa di culto edificata e amministrata dall’Arcidiocesi della Chiesa ortodossa d’America (che fa capo al Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli/Istanbul), è nel cuore di Liberty Park e si affaccia sui laghetti commemorativi della strage sul Museo dell’11 Settembre. Due anni fa, a cantiere ancora aperto, è stata visitata anche dal sindaco di Bari, Antonio Decaro. È un edificio di grandissimo pregio: progettato dall’archistar Santiago Calatrava, è in marmo importato dalla cava in Grecia da cui furono estratti i materiali per edificare il Partenone di Atene. Costo finale stimato, 95 milioni di dollari. All’interno, affreschi e opere realizzati da due monaci pittori del Monte Athos. Anni fa la costruzione subì un brusco stop a causa di gravi problemi finanziari dell’Arcidiocesi, ma con il nuovo Metropolita Elpidophoros si è giunti al traguardo.

L’apertura ai fedeli e al pubblico di ieri è stata preceduta il 4 luglio (festa nazionale negli Stati Uniti) dalla consacrazione della chiesa e a novembre dalla visita del Patriarca Bartolomeo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)