La tragedia

Cassano delle Murge, spara al petto la fidanzata 18enne e si uccide: migliorano le condizioni della giovane

Redazione online

Il 20enne albanese si sarebbe ucciso con la stessa arma nell’abitazione in cui conviveva con la ragazza sparandosi un colpo in testa

CASSANO DELLE MURGE - Una 18enne di origini marocchine è stata portata d'urgenza all'ospedale «Miulli» di Acquaviva delle Fonti con il petto squarciato da un colpo d'arma da fuoco. A colpirla il fidanzato 20enne, albanese, che a sua volta si è tolto la vita, sembra con la stessa arma, sparandosi in testa. La tragedia è avvenuta in serata a Cassano Murge (Ba), nell'abitazione in cui i due convivevano, in via Martin Luther King, poco lontano dall'ufficio postale, insieme alla figlia molto piccola, che al momento della tragedia non era in casa, ma con i nonni materni. La ragazza lotta fra la vita e la morte, è stata trasferita in gravissime condizioni al Policlinico di Bari per un intervento chirurgico al torace, ma ha superato la notte. È ricoverata in rianimazione, dopo un drenaggio toracico è intubata ma in condizioni stabili. Nel corso della giornata le sue condizioni saranno rivalutate. Ancora sconosciuto il movente della vicenda su cui indagano i carabinieri di Altamura coordinati dal pm di turno, Alessandro Pesce. A dare l'allarme sono stati i vicini.

«La comunità di Cassano è sconvolta, ancora non sappiamo molto perchè ci sono indagini in corso, ma il Comune non aveva avuto segnalazione di situazioni di criticità». Lo ha detto il sindaco di Cassano Delle Murge, Davide Del Re, a proposito della tragedia che si è consumata ieri sera in un appartamento in paese. «Il mio pensiero in queste ore - ha aggiunto il sindaco - va alla vita spezzata, alla giovane ferita e alla loro bimba piccolissima».

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