reati agricoli

Molfetta, intensificati controlli contro i «predoni» di olive: tre arresti e 8 denunce

Redazione online

I ladri sono stati sorpresi con delle pertiche mentre battevano i rami per far cadere le olive su due teli disposti ad hoc sotto gli alberi

MOLFETTA - Campagne sorvegliate speciali, specie in questo periodo di raccolte di olive, da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Bari che, nelle ultime ore, hanno arrestato 3 persone, colte nella flagranza di furto di 15 quintali di olive nelle campagne di Trinitapoli. Altre 8 sono state denunciate perchè soprese, in momenti diversi, a rubare i raccolti nelle campagne di Cassano delle Murge, di Paolo del Colle, di Bitonto e di Sannicandro di Bari, sono entrati in azione i Carabinieri di Molfetta.  

Ieri, i tre «predoni» di olive erano intenti a rubare il prezioso raccolto in un terreno sito lungo strada vicinale “Marcinase”. Pensavano di poter agire indisturbati mentre rubavano quintali di olive ai danni di agricoltori molfettesi. Ma non è andata così. Un agricoltore ha notato dei soggetti sospetti intenti a raccogliere olive ed ha contattato il 112.

I militari di Molfetta sono immediatamente giunti presso il fondo, nella zona industriale, dove hanno sorpreso 3 individui di 20, 24 e 48anni, con altrettante pertiche, che battevano i rami per far cadere le olive su due teli disposti ad hoc sotto gli alberi. Subito i tre sono stati bloccati. Da un’ispezione successiva, è emerso che sui teli vi erano circa cinque quintali di olive, e poco distante, celate dietro altri alberi di ulivo, vi era una bagnarola nera, un secchio da pittore e due sacchi azzurri per la raccolta.

I carabinieri, hanno recuperato i 5 quintali di olive, restituendole al legittimo proprietario, mentre i tre autori sono stati accompagnati in carcere. 

Privacy Policy Cookie Policy