L'iniziativa
Graduation Days: a Bari i neolaureati durante il lockdown festeggiano in Piazza del Ferrarese
Un'insolita cerimonia di laurea a posteriori prevista tra domani e martedì
Niente applausi, coriandoli o urla. Per alcuni neppure l’abbraccio dei propri cari o la stretta di mano dei docenti. Le lauree nei giorni più bui del Covid 19 sono state silenziose e solitarie. E così la sudata e tanto attesa proclamazione per gli universitari pugliesi è arrivata nel salotto di casa, in un freddo video-collegamento a tu per tu col pc. C'è chi ha indossato il tailleur e chi invece, agghindato solo a mezzo busto con giacca e cravatta, ai piedi aveva le pantofole. Lo spumante è stato stappato, certo. E la corona d'alloro è stata posta sul capo di ogni neodottore, ma la gioia di quel momento è rimasta ovattata. Inesplosa. Indietro non si può tornare, vero, e nessuno potrà mai restituire l'intensità di quell'emozione ai laureandi. Ma a tutto c'è rimedio. Anche se a posteriori la «festa» si deve fare. E quale location migliore se non il cuore di Bari? Domani e martedì piazza Ferrarese diventerà la cornice di un'insolita cerimonia di laurea per tutti quegli studenti che hanno discusso la tesi durante il lockdown. L'iniziativa si chiama Graduation Days ed è organizzata dal Politecnico con il supporto del Comune. Per l'occasione il rettore Francesco Cupertino, con il sindaco Decaro e il governatore Emiliano, consegnerà la meritata pergamena a circa 400 dottori di vari corsi di laurea. Il tutto nel rispetto delle norme anti Covid. A sto giro però (per dirla alla De Luca) niente lanciafiamme: tutto è concesso, o quasi.